giovedì 28 giugno 2007

Non manca proprio niente


Ci sono cose che non possono lasciarci senza parole. Una di queste è l' ultimo articolo di Giorgio Mattiuzzo (alias Pausania) pubblicato su luogocomune: "Ci mancano solo i bambini-bomba".

Nel riassumere abilmente gli ultimi anni di disinformazione mediatica, non ha saputo resistere alla tentazione di gettarsi nella mischia, mettendone un generoso pizzico a partire dal titolo stesso. Già al leggere solo questo infatti, grazie all' uso di un sarcasmo quanto mai fuori luogo, si potrebbe essere portati a pensare che i "bambini bomba" in realtà siano una cosa mai vista prima d' ora. Una assurdità pari all' "esplosivo al Gatorade" o al famoso "asino che vola", insomma. Ma una volta arrivati al termine dell' articolo, l' inizale sensazione che questi siano solo l' ennesima fiction della solita disinformazione ufficiale, potrebbe essere divenuta per qualcuno una certezza.

La fonte della favoletta del piccolo eroe, primo eclatante caso di "bambino bomba", non è "verificabile", a detta dell' autore stesso dell' articolo. Ciononostante, pur di rimarcare la profonda diversità della propria opera rispetto a quella dei media che parlano di aria fritta per questioni di comodo, ha pensato bene di scriverci il suo bel pezzo di "controinformazione".

Approfitto quindi dell' occasione per mettere un po' di cosette sul tavolo, di modo che non si parli solo di aria quando si toccano certi argomenti.

Da: "Bambini in guerra" (di Dina Nascetti, L' Espresso 15/06/2000)

"Naftal è nato nel Mozambico. Ha 17 anni. E'stato rapito quando di anni ne aveva undici. In questo povero paese dell'Africa nera, ex colonia portoghese, la lunga guerra civile era ancora in corso, e lui - era il periodo di Natale - aveva pensato di andare a fare visita ad alcuni parenti assieme alla famiglia. I guerriglieri della Renamo arrivarono al villaggio, ammazzarono decine di persone, ne rapirono altre. Camminò per due giorni con un sacco di granturco da 25 chili sulle spalle. Per due anni, Naftal sparò con il suo Ak47. «Se non lo avessi fatto, loro avrebbero sparato a me». E' una delle tante drammatiche testimonianze raccolte dall'Unicef, l'organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa dell'infanzia"

Ah… L' Espresso che parla basandosi su testimonianze raccolte dalle Nazioni Unite?! Bella forza, mi si dirà: "Anche tralasciando la rivista (affossarla è gioco da ragazzi), ormai lo sanno tutti che l' ONU è stato uno dei passi più importanti verso il "governo globale", verso il NWO, che è la madre di tutte le cospirazioni!" D'accordo. Se l' ONU è solo ente di facciata dei soliti noti, ormai ampiamente smascherato e ridicolizzato dai suoi stessi scandali ('Oil for food' o 'Sex for food', per citarne solo un paio), che credibilità può avere una fonte del genere?

Mi rivolgo allora a una fonte di "pura informazione", cioè disinformazione.it, che spero sia gradita anche a chi crede ai rettiliani, di modo che prendano atto della drammatica realtà anche loro, cercando di applicare il filtro della ragione ogni volta che si approcciano a chiunque si prefigga lo scopo di (dis)informarli. Di questo articolo qui pubblicato, tratto da Amnesty International, riporto le prime frasi:

"I governi stanno minacciando i passi avanti fatti per porre fine all'uso dei bambini soldato. Lo ha denunciato la coalizione "Stop all'uso dei bambini soldato!" presentando oggi a Londra il suo rapporto globale, la rassegna più ampia e completa sulla dimensione del fenomeno su scala mondiale."

Penso che queste poche parole siano ampiamente sufficienti, persino al signor Mattiuzzo, per ricavarne molto facilmente una informazione, che potrebbe ampliare e impreziosire (ma anche oltremodo complicare) la sua attuale visione del mondo: il fenomeno di bambini usati come soldati (oppure bambini bomba, per rifarmi al suo articolo) è talmente ampio da essere osservabile "su scala mondiale".

Se tuttavia ciò non bastasse, cito anche la frase immediatamente seguente:

"In quasi tutti i principali conflitti in corso – si legge nel rapporto – i bambini sono impiegati in combattimento da parte sia delle forze governative che di quelle dell'opposizione. Vengono feriti, sottoposti a efferati abusi e assassinati."

Nel caso il Nostro fosse ora un po' incuriosito, scoprirebbe che per avere qualche ulteriore informazione potrebbe visitare il sito http://www.bambinisoldato.it/ . E potrebbe anche leggervi questo, se solo avesse un attimo di pazienza prima di gettarsi sulla tastiera per insinuare ulteriori sciocchezze, infelici frutti di una miopia che ha pochi eguali persino su un sito come luogocomune.net :

"Un ragazzo tentò di scappare (dai ribelli), ma fu preso… Le sue mani furono legate, poi essi costrinsero noi, i nuovi prigionieri, a ucciderlo con un bastone. Io mi sentivo male. Conoscevo quel ragazzo da prima, eravamo dello stesso villaggio.
Io mi rifiutavo di ucciderlo ma essi mi dissero che mi avrebbero sparato.
Puntarono un fucile contro di me così io lo feci. Il ragazzo mi chiedeva: perché mi fai questo? Io rispondevo che non avevo scelta.
Dopo che lo uccidemmo essi ci fecero bagnare col suo sangue le braccia…
Ci dissero che noi dovevamo far questo così non avremmo avuto più paura della morte e non avremmo tentato di scappare…
Io sogno ancora il ragazzo del mio villaggio che ho ucciso.
Lo vedo nei miei sogni, egli mi parla e mi dice che l'ho ucciso per niente, e io grido."

(Susan, 16 anni, rapita dal Lord's Resistance Army, in Uganda)

Ebbene sì, caro signor Mattiuzzo: questo nostro mondo è un gran brutto posto. Capita avvolte che l' inganno sia davvero globale, capita anche che l' ignoranza venga quotidianamente alimentata dai media asserviti al potere, ma capita anche che ci siano "bambini soldato".

E quindi non ci mancavano proprio per nulla "i bambini-bomba"! C'erano già, e già da qualche tempo. Anche se a qualcuno tornerà sempre comodo parlare di "marketing", nel commentare "notizie" che sono in contrasto con i propri dogmi. Certo, è più semplice chiudere gli occhi e far finta che alcune cose esistano solo nella propaganda dei media, ed è anche rassicurante pensare di avere capito chi siano i cattivi . Ma questo gran brutto mondo non è solo bianco e nero.

E mentre il nostro Mattiuzzo chiude la sua lieta favella dicendo che "La morale è che anche i bambini afghani sono una potenziale minaccia che va tenuta sotto controllo", io concludo così piuttosto: la vera morale è che la feroce competizione per primeggiare nella disinformazione non conosce tregua.


mercoledì 27 giugno 2007

SAP

SAP…SAP… LC e SAP. Dove eravamo rimasti?

Ah ecco… eravamo al Mazzucco che, dopo essersi agitato di fronte alla relazione del SAP, nella quale era riuscito a "ipotizzare un reato di calunnia" (si è rivolto evidentemente anch'egli al consulente legale di Murru), aveva
scritto questo alle 23:31 del giorno 20/06: "Ho già fatto il passo successivo, ma questo riguarda me personalmente, e non più luogocomune."

Facciamo però un passettino anche noi… di quelli però che certamente potrebbero riguardare tutti gli utenti di Luogocomune.net . E ancora una volta, è un passo indietro nel tempo, per capire come siamo arrivati qui. Ripercorriamo dunque la brevissima cronologia degli eventi, alla quale possiamo (senza falsa modestia J) aggiungere un nuovo tassello con il post di oggi.

Il 23 di maggio si è tenuto a Bari un convegno dibattito a cura del SAP (Relazione e Slides), destando un tale scalpore, che per i giorni a seguire non s' è parlato di altro! Proprio per questo motivo, la reazione di Mazzucco non si è fatta attendere più di tanto: il 20 giugno infatti, alle ore 6:00 (ora italiana) pubblica un Comunicato infuocato, con cui agita il suo pubblico, ottenendone una valanga di messaggi di solidarietà. Poco dopo le 23, arriva finalmente la risposta di John Battista, che aveva trascorso l' intera giornata in un imbarazzato (e imbarazzante) silenzio. Viene pubblicata da Mazzucco stesso su LC, con una introduzione che potremmo tutto sommato definire … "neutra".

I commenti che sono seguiti a questa risposta son da gustarsi parola per parola. Specialmente quello dotto di Marco Cedolin, che conclude così il suo intervento: "Che pena" (21/06/2007 ore 0:27).

L'ho messo in rilievo, perchè altri utenti hanno giustamente pensato in seguito che quella fosse la più efficace sintesi possibile, per uno stato d' animo tanto sincero quanto spontaneo e difficile da esprimere altrimenti.

Ebbene, vi stupirò: concordo! Che pena!

Leggo oggi questo infatti sulla pagina a cura del SAP (aggiornata il 23 di giugno):

"Il 19 giugno alle 14.44 è pervenuta una mail, a firma della medesima persona, a cui abbiamo dato risposta, sempre via mail, nella stessa giornata, alle ore 22.51."

19 giugno? Ma come è possibile? Non era incominciato tutto all' alba del 20?

Perchè girarci attorno: qui qualcuno mente senza pudore!

Perché stando a questo, ben 7 ore prima del furente comunicato, Redazione avrebbe dunque già avuto in mano la risposta di John Battista! Ma nonostante ciò, avrebbe fatto lo gnorri e, certo della tempesta che si sarebbe scatenata sul sito, con ogni probabilità s' è goduto qualche oretta del sonno dei Giusti(visto il fuso orario con Los Angeles). Svegliatosi di buon'ora (ore 15 circa a LA), da bravo Giusto, la prima cosa che avrà fatto sarà stata quella di rispolverare la risposta del SAP e di darla in pasto ai suoi pesciolini.

E lo ha fatto, naturalmente, anteponendo il suo giudizio allo stesso, di modo da sottilmente orientare la reazione dei suoi fedelissimi. Che sono infine giunti alla mia stessa conclusione di oggi: che pena!

Ma CHE PENA è prevista per le teste calde del branco di illuminati, che sarebbero così finite vittime delle trame oscure del loro leader? Nessuna in particolare penso. D' altra parte, checchè se ne dica, è evidente che viviamo in un paese democratico: ognuno è libero di scegliere da chi farsi prendere per il naso.


Siccome ritengo che quanto qui scritto possa essere una accusa molto pesante rivolta a Massimo Mazzucco, la cui scorrettezza nei confronti dei suoi stessi (ignari) lettori sarebbe gravissima, penso sia opportuno chiedere qui pubblica conferma di John Battista della veridicità della data e degli orari da me riportati dalla pagina di cui egli è curatore.

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Aggiornamento: nei commenti la risposta di John Battista (déjà vu! :))

martedì 26 giugno 2007

Raddoppio

Per quel che mi riguarda ho capito che non c'è spazio per la verità in questi territori, come del resto negli altri più massificanti e comuni.
Anche qui prevalgono la cattiveria, la forza il potere e l'arroganza, la voglia di fama, il fine politico, il fine economico, la voglia di sentirsi qualcuno, la voglia di riscatto verso i propri fallimenti, la paura della verità, la paura di avere torto, la paura della propria immensa ignoranza, il bisogno di avere un ruolo non dettato dalla coscienza ma da un IO evidentemente zoppo e malato. Spesso la bruttura e la patologia mentale.

Non è più un problema di mezzo ma di falsi fini. La ricerca sull'11 Settembre è mutata in teatro. E chi assiste a queste scenette non si aspetta altro che teatro. Ma che spazio può avere la verità sopra un palco e sotto tutte queste luci colorate? Nessuna. E per questo motivo io mi ritiro e lascio a loro, teatranti di professione certa, di procedere con la farsa.

Non l' ho scritto io. Nè nessun altro tra i commenti di questo Blog.

E' il messaggio di commiato dal web di Pier Paolo Murru, alias Pier69 su LC, che ovviamente potete leggere sul web.

Alla luce di queste parole, la sua condotta recente (e non) risulta essere non molto lineare.

"Raddoppio"

"Raddoppio"

"Raddoppio"

"…Lascio"

Cos' è successo? Cos' è cambiato dall' oggi al domani? Mistero. E temo tale rimarrà. Anche se, grazie a LC, qualche retroscena verrà probabilmente alla luce nei prossimi giorni.

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Rimasto impietrito di fronte al “colpo di scena”, avevo riportato qui solo la seconda parte del messaggio di Pier, della quale mi aveva colpito la tanto spietata quanto sintetica analisi di un “teatrino” che non ci è nuovo. Ma a mente lucida, nel tentativo di dissolvere la nebbia che circonda questa mossa, penso sia utile segnalarne anche la prima parte:


“Come da titolo lascio la rete. Ovviamente per quel che riguarda il mio piccolo contributo alla ricerca sull'11 Settembre.Per quanto la scelta di fare un comunicato pubblico suoni alquanto patetica (e lo è) ho ritenuto fosse comunque necessario evitare un ritiro in sordina che avrebbe finito per essere strumentalizzato da personaggi schifosi che si nutrono di questo tipo di speculazioni per riempire i propri vuoti esistenziali. Non voglio dare lezioni di correttezza a nessuno sia chiaro...ed anzi prendete questo mio ritiro come un mio fallimento personale, visto che questo è un gioco oramai accettato da tutti. Ma non da me appunto.Era comunque da un po di tempo che meditavo questa scelta e alcune cose accadute in questi giorni mi hanno convinto definitivamente a procedere in tal senso.Ogni collaborazione con altre entità di ricerca è stata interrotta e da questo momento il sottoscritto risponde solo di quanto già pubblicato (e ritirato) a mio nome e per mio solo conto.”


“J’ accuse … tout le monde”, verrebbe a dirsi. Vero nell’ insieme ma, ad una occhiata più attenta, tra prima e seconda parte del messaggio appare evidente che i destinatari siano entità diverse. Vediamo perchè:


“...un ritiro in sordina che avrebbe finito per essere strumentalizzato da personaggi schifosi...
Facile intuire che qui si riferisca al “pianeta debunker”. Segue:
Era comunque da un po di tempo che meditavo questa scelta…”
Che strano: in questo thread di soli 3 giorni fa (!) siamo di fronte ad un Pier propositivo ed in piena forma!!! Nulla lascia presagire quanto appena successo. Ma:
“…alcune cose accadute in questi giorni mi hanno convinto definitivamente a procedere in tal senso.”
Qualcosa è successo tra Pier e LC dunque, anche perchè prosegue così:
Ogni collaborazione con altre entità di ricerca è stata interrotta…”
E tutte le sue considerazioni seguenti, per la lettura delle quali vi rimando all’ inizio di questo post, sono evidentemente riferite al “pianeta complottista” (posto che si sia proceduto alla stesura del messaggio con un certo ordine logico).


Penso che rimarrà il “mistero” di cosa sia avvenuto nei camerini del teatrino e non rimane che prendere atto della situazione: Luogocomune è rimasta orfana di uno dei suoi collaboratori/sostenitori più preparati e preziosi.
Rispetto il silenzioso “lutto” che al momento attornia la vicenda su LC ma, visto che a più riprese qualcuno dichiarato di non temere di “perdere” nessuno, sono certo che sopravviverà anche a questo.
Forza e coraggio. Il tempo cancella tutto.

lunedì 25 giugno 2007

Informazione certa

Il menù per la colazione di stamattina: Globalresearch e caffè.

Brividi d' estate: il prof. Michel Chossudovsky paventa nel suo articolo nuovi attentati terroristici negli USA (suppongo autoinferti, naturalmente), per giustificare una guerra all' Iran.

Giusto il tempo che la caffeina entri in circolo e mi rendo conto che è già da un po' che sento parlare di imminente attacco all' Iran. Sfogliando nell' album dei ricordi più cari, rispunta una cartolina del sito effedieffe:

"Gi USA attaccheranno l'Iran il 6 aprile.
Lo afferma, sul settimanale russo «
Argumenti Nedely», Andrei Uglanov, che pare avere fonti informative dei servizi di Mosca.
L'operazione sarebbe stata battezzata «
Bite» (Morso) perché non prevede nessuno sbarco o invasione, ma una serie di bombardamenti, della durata di dodici ore (dalle 4 del mattino alle 16), contro una ventina di obbiettivi e installazioni nucleari iraniane. "

Inizia così uno strepitoso articolo di Maurizio Blondet pubblicato il 21/3, in cui in pochissime righe condensa fonti, tempi e modalità di un evento clamoroso, di cui da notizia ai suoi lettori in anteprima e con larghissimo anticipo. (Brividi di primavera, insomma)

Il Bite de "Gi USA" non è poi arrivato e alle ore 17 del giorno 6 aprile, coloro che avevano preso per oro colato la "notizia", sentivano crescere le orecchie d' asino, insieme all' esigenza di chiedere lumi all' autore. Che così ha risposto (grassetto mio):

"…il 6 aprile non s'è verificato l'attacco americano all'Iran, annunciato dai servizi russi e da me riportato.
Qualche lettore continua a chiedermi come mai ho sbagliato previsione?
Ci sono lettori, anche gentili, che continuano ad equivocare la natura del nostro lavoro.
Che non è quello dell' indovino e del cartomante, ma - più modestamente - del segnalatore di eventi geopolitici che possono essere premonitori.
Spero di non dovermi ripetere.
Quanto al «
perché» l?attacco non sia avvenuto, la risposta è: l' accorta gestione iraniana della prigionia dei 15 marines britannici catturati, e la loro liberazione insperatamente rapida, ha cambiato del tutto i termini del problema. L'attacco, dopo, non è stato più possibile."

Può essere di qualche utilità osservare un paio di cosette: la notizia non era stata annunciata dai servizi russi, bensì da un tale di cui si diceva nell' articolo che pare avere fonti nei servizi. E scusate la pignoleria! A questo proposito aggiungo: nella lettura di certa-informazione (o controinformazione, se preferite) quando vi imbattete in un "pare che" o un "sembrerebbe" e similari, potete tranquillamente saltare i 2-3 periodi che lo seguono, se non addirittura smettere di leggere il tutto, quando sono queste le premesse su cui poggia l' articolo stesso.

Alcuni lettori, anche gentili, hanno evidentemente "equivocato" le " previsioni" di Blondet, scambiandolo per un meteorologo forse. (O forse per un giornalista.) Alcuni lettori invece, forse meno gentili, lo hanno riempito di insulti. Ma Signori, un po' di compostezza per favore! Blondet non è un indovino, nè un cartomante. E' un giornalista in pensione che, in quanto tale, è svincolato da qualche tempo dall' obbligo di rispettare "La carta dei doveri".

Dico questo perchè, al contrario di quanto lascia intendere la risposta data, l' articolo premoniva l' attacco all' Iran senza minimamente fare cenno ai 15 marinai britannici arrestati dall' Iran. E d' altra parte come avrebbe potuto? L' articolo è del 21/3, la cattura dei marinai è invece notizia del 23 marzo!

Confermo dunque: Blondet non ha la sfera di cristallo. Nella maldestra risposta ha solo tentato di salvarsi la faccia, sporcandosela ancor di più.

Chiudiamo il cerchio: chi è stato allora a mettere in relazione alcune esercitazioni militari e il sequestro dei marinai con il sempre imminente attacco all' Iran? E' stato il gentile Enrico, in un suo articolo del 3 aprile su LC. Lo ha fatto naturalmente avvalendosi del preziosissimo salvafondoschiena "Forse… Così si dice…"

A proposito, il suo articolo di oggi comincia così:

"E' risaputo quanto sia sempre stata importante per il Potere un'informazione manipolata, un'informazione deviata ad hoc che comportasse poi tutta una serie di conseguenze nella percezione dell'opinione pubblica."

Non è invece altrettanto risaputo che la certainformazione ricorre regolarmente alle stesse devianze. Ma d' altronde siamo qui per questo J.

domenica 24 giugno 2007

Il filo di Arianna


Nel post "Notizie dal mondo", di qualche giorno fa, mi ero riproposto di trovare "il filo di Arianna", per capire come si è arrivati ad introdurre l' argomento economico in un sito che sin dalla sua nascita contesta alcuni meccanismi del "sistema". Ero arrivato al vicolo cieco rappresentato dalla data 21/11/2005, che ha segnato l' inizio dell' interesse di Arianna Editrice nei confronti di Luogocomune.net . Ma cosa succedeva in quello stesso periodo sul sito? Per capirlo procediamo a ritroso nel tempo.


Succedeva che nelle "Notizie brevi" del 26/11/2005 si cercava la possibilità di "avere la possibilità di trattare più argomenti nell'arco della stessa giornata, in luce anche di una gamma crescente di interessi da parte di un pubblico più vasto". (In altre parole: si cercavano formule nuove, esperimenti (abbandonati col tempo) per riuscire a soddisfare una domanda sempre crescente.)
Tornando indietro di un altro po' , al 17/11 : Problemi col sito. Apprendiamo che "La recente chiusura del sito è stata dovuta a sovraccarico utenza. Stiamo quindi cambiando server." (C' è stato qualche problema, ma di quelli che son sempre da augurarsi!)
Il 6/11, Chi siamo…: "Con la rapida crescita degli iscritti, rischiamo di perdere il senso dell'identità del sito, e quindi anche una buona parte del piacere di frequentarlo". (Si testimonia anche qui una rapida crescita)
1/11, State of the Site. Inizia con una serie di statistiche che confermano il prodigioso aumento degli iscritti, il raddoppiarsi-triplicarsi delle pagine lette e così via. Si assiste a una specie di febbrile corsa all' oro insomma, che è sempre trattato ampiamente e rigorosamente in prima pagina.
Ma se torniamo indietro di un altro poco, pochissimo, scopriamo che questo ottimismo berlusconiano era stato preceduto da momenti di confusione e incertezza.

24/10/2005, dal forum di LC, Il sito chiude:

Redazione: Fra qualche giorno il sito chiude, non so dire esattamente per quanto tempo, ma almeno una settimana, di sicuro. Dovrò prendere un lavoro, e come già detto non voglio abbandonare il sito a se stesso quando non sono in grado di seguirlo da vicino.
Il mio
messaggio , per quanto trasparente e diretto, evidentemente non è stato capito a fondo. Il paradosso è che la reazione iniziale - credo che più o meno tutti abbiano cliccato qualche adsense, nei primi due giorni - aveva dimostrato che mi sarebbe in realtà possibile continuare a dedicarmi esclusivamente al sito: la cifra giornaliera, proiettata sul mese intero, non garantiva certo la sopravvivenza di una famiglia, ma a quel punto ero più che disposto a metterci del mio, per arrivare comunque a fine mese.

In un archivio che fa concorrenza alla Nasa e che non butta via mai niente, la prima stranezza è che, cliccando sul link al "messaggio", ci si accorge che questo è stato rimosso. (Perchè?)
Ma a distanza di soli 2 giorni da questo funesto annuncio che ha comprensibilmente seminato il panico tra gli iscritti al sito, Redazione scrive però questo :

La buona notizia è questa: qualunque cosa abbiate fatto sia ieri che l'altro ieri, DI NUOVO i clic di adsense hanno generato una cifra per me sufficiente ad evitare il problema, se solo ciò accadesse ogni giorno.[…] Aggiungo che se la cosa continuasse così, posso anche evitare di chiudere il sito la prossima settimana.[…] Se il ritmo degli adsense resta costante (e a quel punto non potrà che crescere), io vi garantisco che potrò dedicarmi al sito 25 ore al giorno.

Mi permetto ora di ironizzare per il semplice motivo che l' allarmismo del primo post è decisamente ridimensionato da quanto scritto poco dopo. Evidentemente, con i soli introiti dei "click" di google adsense, da allora si può occupare per 25 ore al dì di LC, rinunciando persino alle necessità fisiologiche. Un essere di puro spirito insomma, che si nutre della sola Verità. E a furia di nutrirsi, la crescita del sito, da quel drammatico momento in poi, non si è arrestato un attimo. Anzi, come abbiamo visto, è letteralmente "esploso" a un certo punto, causando anche blackout dovuti a sovraccarichi di utenza. E pochissimi giorni dopo, sono arrivate le attenzioni di… Arianna. Giungiamo così ai giorni nostri in cui tutto procede a gonfie vele con 7000 iscritti e meccanismi ormai oliatissimi, seppure tra una segnalazione già inoltrata al Garante e qualche intoppo dovuto al SAP.
Ma per tornare in tema e per completare il quadro, non si può non tenere presente ciò che mi ha detto una persona che evidentemente conosce molto da vicino il funzionamento del sito. La cosa più importante che ho appreso dalle sue risposte è che il sito non costa praticamente nulla. Lo spazio e la banda sarebbero offerti da un utente di LC, ma non ha saputo dirmi se gratuitamente o ad un prezzo "politico". Sempre a suo dire, uno spazio web simile, negli USA, può costare dai 100$ all'anno ai 100$ al mese, non certo migliaia di dollari. Oltre a questo bisogna considerare le cose che già tutti sappiamo. Che la struttura web è stata realizzata gratuitamente (utilizzando software free e open source), che la manutenzione/aggiornamento viene fatta direttamente da Mazzucco e dai collaboratori (inserimento di articoli, gestione dei forum, ecc.) Alla mia domanda che riguardava il "rendimento" di Google Adsense invece, non aveva saputo dare una risposta con le precise cifre in ballo, ma ha detto che sicuramente ne dovrebbe uscire per pagarsi le sigarette (pur senza sapere se Mazzucco fumasse o meno :)). Di sicuro non molto di più.

Dando credito a tutto ciò (e non ho motivo di dubitarne, perchè diverse delle cose che dice sono facilmente verificabili), non si capisce il ripresentarsi ciclico del problema degli introiti di google ad-sense. Il costo delle sigarette, è vero, aumenta sempre di più, ma di certo è poca cosa se per questo bisogna andare incontro alla contraddizione rilevata da un utente in questo thread (seppure qualcuno abbia ritenuto questo intervento un pò "sospetto" ).

In conclusione: "Primum vivere, deinde philosophari". E' una verità non a caso sopravvissuta ai secoli. Alcuni vivono vendendo sogni, altri alimentando i peggiori incubi. E c' è chi unisce l' utile al dilettevole, trincerandosi dietro a un comodo ma fuorviante: "Come se mi pagassero per fare quello che faccio."

Sarebbe bene che gli utenti che visitano Luogocomune fossero ben consci di essere "potenziali acquirenti", ancor prima di arrivare a leggerne gli articoli e prima di arrivare alla pagina Aiuta il sito:

"Salve a tutti. Questo sito è nato, nel 2004, come operazione non a scopo di lucro, e tale intende rimanere nel tempo, nel pieno rispetto di un sano principio di libera informazione.

Affinchè possa continuare a crescere, pur restando come tutti lo vogliamo, è peraltro necessario che qualcuno si sia dovuto privare del sacro diritto di andare in miniera ogni mattina a guadagnarsi onestamente il pane quotidiano.

A questo si vanno aggiungendo i costi di gestione/affitto server che si sono letteralmente decuplicati nelle ultime settimane, con l'aumento improvviso di visite che abbiamo registrato.

Se quindi si desidera dare un contributo, di una qualunque entità, si sappia che sarà degnamente utilizzato per gli scopi di cui sopra, e per quelli soltanto.

Grazie

Massimo Mazzucco"

Per fortuna questo messaggio è firmato. Qualcuno avrebbe anche potuto pensare che fosse di Vittorio Cataldi.

venerdì 22 giugno 2007

Discussione Pentagono

Prego i partecipanti di continuare qui la discussione sui filmati del Pentagono cominciata nei commenti al precedente post. Sia per dare il giusto spazio a un tema interessante e sia per una maggior comodità (non dover caricare ogni volta tutti i commenti già presenti, ma non attinenti al tema).

Per quanto riguarda i toni offensivi/coloriti, gradirei invece che fossero concentrati quanto più possibile nei commenti al post "MurArte" appositamente creato :).
Buon proseguimento.

MurArte

"Che cos'è MurArte?


MURARTE ti offre la possibilità di intervenire nella legalità con degli interventi artistici su alcune superfici murarie urbane. Il Comune individua una superficie muraria e la mette a disposizione dei giovani di MURARTE che, grazie a un tesserino e una lettera d'autorizzazione rilasciati dal Comune, saranno per un tempo minimo di 4 mesi i realizzatori e i gestori della porzione di superficie muraria a loro assegnata.”

Questa iniziativa del comune di Bolzano è stata la prima cosa che mi è venuta in mente dopo aver riletto con occhio critico i commenti seguiti a "Lo specchio". Ne ho concluso che una buona metà di questi potevano essere benissimo evitati. C' è infatti un po' di tutto: si va dagli insulti gratuiti ai vaniloqui, dagli OT da reparto psichiatrico all' humour demenziale. NON SO SE SI CAPISCE, MA STO PERDENDO LA PAZIENZA

Non intendo con questo mio intervento riprendere nessuno in particolare, anche perchè io stesso mi sono a più riprese lasciato coinvolgere nella "rissa". Nè voglio stravolgere lo spirito di questo Blog in cui non voglio ricorrere a ridicole regolette o a qualche forma di moderazione. Ma penso che i commenti a questo post un po' particolare potrebbero risultare utili anche in futuro, nel caso chiunque volesse dare ulteriore prova delle proprie qualità di "artista". E gradirei che utilizzassero questo spazio anche gli utenti (spesso anonimi) dal linguaggio decisamente colorito. A costoro vorrei anche ricordare che il cartello appeso sopra il menù a sinistra della pagina non è un decoro. E' un invito. E così recita: I BRUTTI IGNORANTONI SE NE RIMANGANO SU LC!

"Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza. Tenetelo a mente. Almeno finchè soggiornerete su questo blog." OPPURE: VISTO CHE DI Là SIMULATE UN Po' DI CIVILTà, FATE UNO SFORZO IN QUESTO SENSO ANCHE QUI!



mercoledì 20 giugno 2007

Lo specchio

Proprio curioso: lo stesso giorno in cui è scaduto il termine di 15 giorni entro il quale avevo chiesto che fossero rimossi tutti i miei dati personali ancora illegittimamente trattenuti del DB di LC, Mazzucco pubblica un "comunicato pubblico, non un articolo". La curiosità consiste nel fatto che all' improvviso si ricorda benissimo di essere responsabile di luogocomune.net e del fatto che esistano delle leggi.
Ovviamente non sono cosette che gli ho ricordato io, con la mia piccola battaglia personale (sulla quale ormai sarà chiamato a decidere il Garante della privacy), ma John Battista (segretario provinciale di Bari del Sindacato Autonomo di Polizia e responsabile del sito crono911.org) nel corso del convegno "Per non dimenticare" (in memoria di Filippo Raciti), dal quale è stata poi preparata una Relazione, in cui tra le altre cose, riferendosi a LC, si legge:
"…ogni singola notizia (si tratti di una nuova legge contro la pedofilia o di un evento naturale come un uragano) è motivo per sostenere che le istituzioni e le forze di Polizia sono "complici" di un disegno che mira a tenere in pugno i cittadini in favore di pochi e non meglio precisati gruppi di potere."
Giuro, non l' ho scritto io! J
Mazzucco, indignato, risponde punto per punto alle accuse che ritiene diffamatorie e pretende che la sua risposta venga pubblicata sullo stesso sito SAP,
"con la speranza sincera che non diventi necessario procedere altrimenti per proteggere, anche in futuro, la mia reputazione personale e professionale…"
Siamo al solito discorso: rendendosi conto di avere la faccia sporca, dà la colpa allo specchio.
Senza entrare nel merito dei punti citati nella Relazione e nella seguente replica, vorrei invece aggiungere qualche considerazione.
Da quel che ho potuto verificare, LC non agisce indipendentemente. L' intera sua attività è da mettere in relazione a case editrici che (con la loro ottica "alternativa") cercano di crearsi un mercato anche attraverso il sito di Mazzucco. Non si spiega altrimenti il motivo per cui ciascuno degli articoli pubblicati su LC finisca per essere ripubblicato, ad insaputa di alcuni degli stessi autori, anche nelle pagine di Arianna Editrice e su altri siti affini. Appurato ciò, non rimane che constatare l' estrema scorrettezza di chi gestisce il sito anche nei confronti di coloro che definisce "collaboratori". Certi rapporti, di natura economica, dovrebbero essere ben chiariti a priori, invece di andar ripetendo che qualcuno "si sbatte aggratis"per la Verità.
Ma si sa: svelato il trucco, il prestigiatore non mangia più.

Vediamo ora l' ultimo "bocconcino" proposto da LC. Nei commenti seguiti alla "comparsa" di Santaruina negli studi televisivi RAI, Mazzucco ha pensato bene di "chiudere il cerchio" e di dimostrare ancora una volta che: "le istituzioni e le forze di Polizia sono "complici" di un disegno che mira a tenere in pugno i cittadini in favore di pochi e non meglio precisati gruppi di potere."
Con un laconico "Curioso davvero…" pubblica infatti una serie di stemmi (riportati nella foto) di forze dell' ordine e pompieri americani, tra cui quello dei pompieri di New York, alcuni dei quali già a più riprese accusati di far parte del complotto criminale che si cela dietro gli attentati dell' 11/9. Verificate per favore il loro presunto "stemma massonico" nella foto (prima fila dal basso, secondo da destra) e poi quello ufficiale che trovate ad esempio qui.

Risalendo all' origine della foto pubblicata, sono arrivato al sito http://masonicpolicepatch.com/ dove, se vi aggrada, potrete fare ampia scorta di questi stemmi, rigorosamente massonici e rigorosamente all' uopo manipolati, al prezzo di 3,99 USD cadauno. Accattatevill'!

Prima di parlare di "calunnia", il signor Mazzucco dovrebbe aver cura di non essere così facilmente assimilabile ai maghi e cartomanti che popolano una gran quantità di reti televisive. E prima di pontificare sulla "legge" e sulla trasparenza delle maniere con cui porsi ai cittadini, dovrebbe preoccuparsi di essere impeccabile lui stesso.
Gli ho infatti dovutamente segnalato tutte le norme di legge a cui contravviene palesemente. Invano. Evidentemente le ha ritenute sciocchezzuole, ma vorrei a tal proposito ricordargli che, a fronte dei tanti crimini commessi, anche Al Capone è stato infine incriminato "solo" per evasione fiscale.



martedì 19 giugno 2007

Il Modello

"Non puoi pensare di essere credibile sul piano tecnico, se poi non sai esserlo anche su quello umano e professionale, e su quello della coerenza più in generale." (Redazione, 19/10/2006 19:25) *

Questa è una delle qualità migliori di MM, che certo non posso non riconoscergli: la creazione di "aforismi". Tali precetti vengono però formulati e dimenticati alla bisogna. Da lui in prima persona, come da qualunque altro vassallo di LC a cui questo stesso lusso è concesso in virtù dei servigi resi.

Mi riferisco in questo caso particolare caso ad Ashoka, che oggi pubblica una comparazione di modelli sui filmati del pentagono, concentrandosi su due "studi amatoriali" tra i numerosi "spuntati come funghi" col passare del tempo. (Penso che Murru avrà avuto prurito in ogni luogo leggendo una introduzione del genere!)

Non tenterò una analisi tecnica dei modelli o dei filmati stessi, perchè per fare ciò la "preparazione artistica" non è sufficiente. (Avrebbero dovuto tenerlo presente anche gli altri "artisti" che, meno prudenti e consci dei propri limiti, hanno rimediato solo magre figure.) Ciò che mi interessa invece qui ricordare è che è passato troppo poco tempo da quando lo stesso Ashoka ha pubblicato un altro articolo, in cui "fugava ogni dubbio" circa lo schianto del volo AA77 sul Pentagono: la testimonianza di Mineta è inattaccabile e lo schianto del Boeing c' è stato. Fine. Ora però si dà ulteriore spazio a una ipotesi, basandosi sullo studio di Murru, secondo la quale non c' era nessun aereo, perchè "in nessuno dei due video rilasciati dal DoD è presente....".

Suvvia! Aereo sì o aereo no? E' possibile portare avanti entrambe le ipotesi come se nulla fosse? Evidentemente sì. Tanto le belle parole di Mazzucco sulla coerenza non hanno che valore decorativo, in un sito in cui l' incoerenza stessa è quotidiano "modello".


(*) La citazione è ripresa dalla discussione, per diversi motivi molto interessante, seguita alla prima presentazione su LC dello studio di Murru.

lunedì 18 giugno 2007

Notizie dal mondo

Oggi voglio cambiare argomento. Vi parlerò del sito italiano di Nexus. Cos’ è? Lascio che si presenti da sé:

“NEXUS é l'edizione italiana di una rivista bimestrale australiana distribuita con crescente successo in tutto il mondo anglosassone (Usa, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda), e in Olanda.. Quella italiana, nata nel 1995, é stata la prima edizione tradotta dall'inglese…”

Di cosa parla NEXUS?

"Di molti argomenti. Per esempio di scienza, di scienza del futuro, di tecnologie soppresse e «free energy» che, se sviluppate, garantirebbero la produzione di energia abbondante, economica e pulita; di salute, di alimentazione, di trattamenti terapeutici alternativi per malattie considerate incurabili; di archeologia proibita, dei grandi misteri relativi alle autentiche origini dell'umanità, ai possibili contatti con civiltà extraterrestri e alla tecnologia degli UFO; di cospirazioni, delle manovre dei vari servizi segreti e delle speculazioni dei grossi agglomerati finanziari e commerciali. Non solo: NEXUS parla anche di storie segrete, di profezie, di informazione globale e altro, proponendo un genere di notizie che difficilmente potrete trovare altrove.”

Notizie che difficilmente potrete trovare altrove… Starà scherzando spero! Questo sarebbe potuto essere anche il “Chi siamo” di LC! Navigando un po’ nel sito ci si accorge infatti che gli argomenti sono più o meno gli stessi, trattati alla stessa maniera. Si scopre poi che tra i prodotti in vendita c’ è anche Inganno Globale + DVD, a 11,90 euro! (Ma piccolo consiglio, fatevi un po’ furbetti: seguendo il link da LC, lo fate vostro con il 15% di sconto. Solo 10,12 €! E se andate proprio alla “fonte”, navigando sul sito della casa editrice, lo avrete ancora a meno, con ben il 30% di sconto: 8,33 euro e non ci pensate più. Accattatevill’! Però forse, andando in una erboristeria ad ordinare un po’ di “cartilagine di squalo, ma trattata a freddo mi raccomando”, il libro ve lo tireranno dietro.)
Insomma, su nexusitalia vendono la rivista (5€ a copia, o 7,50 per i numeri arretrati +1 per la spedizione), ma per il resto sembra il cugino povero di LC. Anche qui c’ è un Forum, che però dopo la registrazione ho constatato essere fuori uso. Peccato! Il bello però arriva quando cliccate sulla voce nel menù: “Notizie dal mondo”. Vi ritroverete di fronte ad una sfilza di articoli firmati da intellettuali di primo ordine, che ormai avrete avuto modo di conoscere. Poche eccezioni a parte, ritroverete infatti i famosi “collaboratori di Luogocomune”. Vi elenco solo i nomi che ho riconosciuto in prima pagina, mettendo tra parentesi i relativi pseudonimi su LC:

Blondet (?), Mazzucco (Redazione), Stefano Serafini (Stefano), Enrico Sabatino (Enrico), Giorgio Codazzi (lamefarmer), Marco Cedolin (marcocedol), Giorgio Mattiuzzo (Pausania), Federico Giovannini (fefochip)

Schieramento impressionante, non c’ è che dire. Se avessi trovato anche il nome di Carlo Brevi, mi sarei immediatamente abbonato, anche se il sito di questa rivista ha una visione del “mondo”…un po’ ristretta! Non trovate strano questo interesse di Nexus verso le “firme” di LC? Se Nexus è una “rivista internazionale”, non dovrebbe soffrire di carenza di professionisti e di articoli. Eppure evidentemente, vista la comunione di interessi (e visto che si fatica un po’ a vendere le boiate), ha capito che anche dalle parti di LC avrebbe potuto attingere a un “bacino”. D’ altra parte: di n migliaia di iscritti e n centinaia di migliaia di visitatori, qualcuno aprirà pure il borsellino! LC a sua volta gentilmente ringrazia e chiude il cerchio dei “favori”: nella barra destra della sua homepage infatti, poco sotto la pubblicità ad IG, trovate questo collegamento a Nexus - Avalon Edizioni. Un link piccolo e simpatico, che vi porta a Macrolibrarsi, dove avete di nuovo l’ occasione di fare vostro qualche numero di Nexus (sempre 5€, anche per i numeri arretrati + 5,90 di spedizione). Niente di strano quindi: “io pubblicizzo te, tu pubblicizzi me. Io vendo le cose tue e tu le mie.”

Non volevo parlare di LC, l’ avete visto, ci sono finito per caso :) ! Ma ormai che ci sono… guardo un po’ meglio questo spazio pubblicitario, che fino ad ora non avevo mai osservato con attenzione. Tra i vari link a macro edizioni, mi cade l’ occhio su “Arianna editrice”. Sul sito troviamo anche qui i soliti libri, soliti argomenti, soliti bla bla. Vediamo però gli articoli nell’ archivio, che ha un comodo motore di ricerca! Per pura curiosità, cerco un nome “a caso”: Carlo Brevi. Ohlallà, questa sì che è una sorpresa! Ma se c’ è persino lui, allora ci saranno anche gli altri! Difatti, inserendo volta per volta ognuno dei nomi sopracitati, vi ritroverete tra i risultati gli articoli pubblicati già su LC e, come visto con alcuni di questi, anche su Nexus. Ma qui c’ è di più: praticamente ognuno degli articoli firmati che vedete in homepage su LC lo potete trovare ripubblicato qui. Se cercate Mazzucco, escono addirittura 4 pagine di risultati, in cui ritrovate metà della “storia” di luogocomune. Il primo articolo pubblicato da Arianna editrice firmato MM riporta questa data: 21/11/2005. E ottobre-novembre 2005, è stato un periodo interessante per quanto riguarda LC.

Per oggi mi fermo qui, ma non prima di annotare che mi sfugge il senso della ridondanza con cui vengono pubblicati dai diversi siti questi articoli curati da giornalisti non “professionisti”. Persone comuni che si dedicano senza scopo di lucro ai vari argomenti (che in realtà spesso sono sempre gli stessi e affrontati con comunione di punti di vista, il più delle volte). Di certo però, l’ archivio del forum, vera memoria storica di LC, avrà qualcosa da raccontare prossimamente. Basterà solo trovare… il filo di arianna.

sabato 16 giugno 2007

Sacre rovine

Sono stati un po' particolari questi miei ultimi 2 giorni, ma non vi annoierò con questioni personali. Rimarrò invece nell' ambito di quei pochi argomenti sfiorati fino ad ora. E' successo che, dopo un veloce giretto sull' altra "giostra", posso dirmi più ricco di una nuova conoscenza virtuale: Papageno. Un qualunque "complottista medio" e di altrettanta media cultura drizzerebbe le antenne di fronte a un nick simile. "Papageno" infatti è l' uccellatore nell' opera "Il flauto magico" di Mozart, la cui trama si sviluppa tra iniziazioni esoteriche ed è ricca di riferimenti alla simbologia massonica. Il parallelo del mio nuovo amichetto con il capolavoro Mozartiano si esaurisce però nella sua scelta (sacrilega) dello pseudonimo. E in realtà ho fatto menzione di tutto ciò solo per introdurre in qualche modo l' argomento di oggi: la massoneria.

Sono infatti da qualche tempo abituato ad accompagnare il caffè e la sigaretta del buongiorno con una rapida occhiata al sito LC. E oggi, sacri lumi! Oggi in homepage: "Così parlò Santaruina"! Ma io quello lì… quello in TV, io lo conosco! Gli ho anche parlato qualche volta! (Non è il caso forse che ora ricordi anche per dirgli cosa…) Ma insomma, ha fatto strada. Chi l' avrebbe detto? Vedi la perseveranza: avere qualche "idea fissa", alla fine non è che sia tutto sto gran male! E averne il coraggio fino in fondo, potrebbe anche essere lodevole.

Ma andiamo per ordine. Poche righe di Mazzucco mi descrivono il lieto evento. "La discussione, corretta e pacata, è stata a tratti interessante…" (Oddio, se mi dice così, deve essere stata di una noia mortale! Ma non mi abbatto. Se per anni ho letto LC, qualcosa degli argomenti trattati mi avrà pure interessato. E questo un po' mi interessa.)

"Quello che segue è l'estratto dei suoi interventi. Qui invece potete vedere l'intera puntata." – scrive MM. So già che l' "estratto" equivarrebbe a guardare una partita di calcio con l' ausilio di una telecamera fissa su un giocatore, per cui della partita si capirebbe ben poco. Ma nonostante ciò, tanta è la mia curiosità immediata, che abbocco all' esca e mi sorbisco gli "highlists" del mio Vippone. "Senza infamia e senza lode" – penso al termine. Ma non posso resistere: devo vedere il contesto (qualcuno mi sta contagiando! J ) in cui la fine distinzione tra "esoterico" ed "essoterico" ha avuto luogo!

Apprendo subito che, in una trasmissione in cui si vuole capire il ruolo della massoneria in Italia negli ultimi 50 anni, tra gli ospiti in studio c' è, tra gli altri, un tale che è oratore aggiunto del Grande Oriente d'Italia (qualunque cosa "oratore aggiunto" voglia dire). Apprendo poi da costui che le massonerie in Italia non sono "segrete", bensì "riservate". Santrauina, che come sappiamo è onnisciente sull' argomento, non controbatte però nulla, anzi riadopera diligentemente tale termine in seguito. Tra una finezza culturale e l' altra, finisce la prima parte. Anzi no: FINE. Stop. Non c' è altro!

Ma come?! Avevo appena letto prima: "qui invece potete vedere l' intera puntata". Non mi resta che constatare con un po' di delusione che certi vizi sono peggio del fumo: te li porti dietro ovunque vai. Mazzucco ha qualche problema con le "fonti". Ed è evidente qualunque tema egli affronti. Quando vai a verificarle, è molto probabile accorgersi che qualcosa non quadra.

Non è dato sapere che altro abbia detto il mio Idolo, ma poco male: posso tentare qui di immaginarlo. Dopo tanta accademia ("a tratti interessante"… zzz…), sicuramente si sarà arrivati ai giorni nostri. Sicuramente senza saltare la Loggia Massonica Propaganda 2.

Immagino che il mio eroe, nella seconda parte della puntata, abbia preso il coraggio a due mani e con esso abbia preso per il bavero anche l' "oratore aggiunto" e abbia detto: "Spendiamo due paroline su Licio Gelli, la P2 e sulla lista di illustrissimi iscritti! Parliamo un attimo del "Piano di rinascita democratica" e di tutte le cose portate a compimento di questo piano da allora. Parliamo del fatto che il Grande Oriente d' Italia era perfettamente al corrente dell' esistenza e della attività di questa loggia. Parliamo anche del fatto che la distinzione tra "segreto" e "riservato" ha già avuto modo di farla lo stesso Gelli in questo servizio delle Iene (Italia 1). Curiosa coincidenza, vero signor oratore?"

Immagino che l' abbia messo all' angolo con tutti questi argomenti e non fosse stato per la trasmissione che ormai volgeva al termine, avrebbe avuto modo di parlare per esteso anche di Sindona, Calvi, IOR e via dicendo. Sarebbe persino arrivato a parlare delle condanne di Berlusconi (numero tessera P2: 1816). Anzi no: avrebbe probabilmente lasciato questo argomento a Travaglio, noto dalle parti di luogocomune per il suo ruolo di "gatekeeper"!

Che bravo che sarà stato in tutto ciò il mio prode Santone preferito! Avrà sicuramente di gran lunga superato il suo maestro che, dopo aver fatto la voce grossa a casa sua, quando gli si è offerta la visibilità nazionale, non ha trovato di meglio che celarsi dietro a un timido condizionale ("il WTC… sarebbe stato demolito"), per poi tornare di nuovo tra i suoi con "prove incontrovertibili".

Lunga vita al coraggio delle proprie idee e lunga vita a Luogocomune!

giovedì 14 giugno 2007

The Others - Gli altri

Appena letto l' ultima meravigliosa autopromozione pubblicata da Mazzucco, sono ancora in dubbio nell' interpretarne il titolo. "Gli altri siamo noi" potrebbe infatti far subito pensare a una canzone di Umberto Tozzi che porta lo stesso titolo, in cui si "melodizza" di moschee e chiese, di Allah e Gesù. Che sia stata questa la fonte dell' "ispirazione"? Oppure, che sia la geniale sintesi di un film uscito nel 2001 (anno mistico per eccellenza dunque), il cui titolo era "The others" e nel quale alla fine i protagonisti scoprono appunto che "Gli altri siamo noi"? Lascio a voi questo lancinante dilemma, perchè ho deciso di affrontare il problema da un altro punto di vista: quello di Eco. Tratto da un dialogo de "Il pendolo di Foucault", ecco cosa pensa degli altri uno dei protagonisti del romanzo:

"…Sto finendo una tesi sui Templari."

"Oh che brutta cosa," disse. "Non è una faccenda per matti?"

"Io studio quelli veri. I documenti del processo. Ma cosa sa lei sui Templari?"

"Io lavoro in una casa editrice e in una casa editrice vengono savi e matti. Il mestiere del redattore è riconoscere a colpo d' occhio i matti. Quando uno tira in ballo i Templari è quasi sempre un matto."[...]

"Gli altri come li riconosce?" [...]

"Dunque. Al mondo ci sono i cretini, gli imbecilli, gli stupidi e i matti"

"Avanza qualcosa?"

"Sì, noi due, per esempio. O almeno, non per offendere, io. Ma insomma, chiunque, a ben vedere, partecipa di una di queste categorie. Ciascuno di noi ogni tanto è cretino, imbecille, stupido o matto. Diciamo che la persona normale è quella che mescola in misura ragionevole tutte queste componenti, questi tipi ideali." [...] "Il cretino non parla neppure, sbava, è spastico. Si pianta il gelato sulla fronte, per mancanza di coordinamento. Entra nella porta girevole per il verso opposto."

"Come fa?"

"Lui ci riesce. Per questo è cretino. Non ci interessa, lo riconosci subito, e non viene nelle case editrici. Lasciamolo lì."

"Lasciamolo".

"Essere imbecille è più complesso. E' un comportamento sociale." [...] "L' imbecille è molto richiesto, specie nelle occasioni mondane. Mette tutti in imbarazzo, ma poi offre occasioni di commento." [...] "L' imbecille non dice che il gatto abbaia, parla del gatto quando gli altri parlano del cane. Sbaglia le regole di conversazione e quando sbaglia bene è sublime. Credo che sia una razza in via di estinzione, è un portatore di virtù eminentemente borghesi." [...]

"E lo stupido"

"Ah. Lo stupido non sbaglia nel comportamento. Sbaglia nel ragionamento. E' quello che dice che tutti i cani sono animali domestici e tutti i cani abbaiano, ma anche i gatti sono animali domestici e quindi abbaiano. Oppure che tutti gli ateniesi sono mortali, tutti gli abitanti del Pireo sono mortali, quindi tutti gli abitanti del Pireo sono ateniesi."

"Che è vero."

"Sì, ma per caso. Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate."

"Si possono dire cose sbagliate, basta che le ragioni siano giuste."

"Perdio. Altrimenti perchè faticare tanto ad essere animali razionali?"[...]"...è difficile individuare lo stupido. Uno stupido può prendere anche il premio Nobel."[...]

"...Sono le due, tra poco Pilade chiude e non siamo arrivati ai matti."

"Ci arrivo. Il matto lo riconosci subito. E' uno stupido che non conosce i trucchi. Lo stupido ha una logica sbilenca ma ce l' ha. Il matto invece non si preoccupa di avere una logica, procede per cortocircuiti. Tutto per lui dimostra tutto. Il matto ha una idea fissa, e tutto quel che trova gli va bene per confermarla. Il matto lo riconosci dalla libertà che si prende nei confronti del dovere di prova, dalla disponibilità a trovare illuminazioni. E le parrà strano, ma il matto prima o poi tira fuori i Templari."

"Sempre?"

"Ci sono anche i matti senza Templari, ma quelli coi Templari sono i più insidiosi. All' inizio non li riconosci, sembra che parlino in modo normale, poi, di colpo..."


Tutto questo e molto altro ancora, ne "Il pendolo di Foucault", di Umberto Eco. Vorrei a questo punto ricordare che, in tempi non sospetti, avevo avuto modo di scrivere di qualcuno: "Poche idee, ma fisse." Anche questo forse aiuterà nel mettere meglio a fuoco alcuni personaggi, alla luce di questo brano di Eco.

Chiudo tornando allo spottone di LC, in cui tra le altre cose si invita a spegnere la TV. Io vi prego di non farlo: non vorrei che in futuro vi perdeste un altro meraviglioso passaggio del Circo Massimo Show!

mercoledì 13 giugno 2007

La Clessidra 2



Prendo spunto da due discussioni fresche fresche di LC, per fare il punto sulla situazione attuale per quanto riguarda la richiesta di cancellazione di tutti i dati personali dal suo database.


Parto da questo thread dove si discute di p2p e privacy. Gli attentati a questo diritto sono infatti molto sentiti e diffusi nel popolo che anima il web, che (avvolte) a ragione si sente ancora una volta vittima delle solite lobby. Volano i "truffa" qui e gli "scandaloso" là, ma intanto assisto attonito a un fenomeno che, visto il luogo, ha del paranormale: mai nessuno che si metta una mano sulla coscienza!


Quegli stessi diritti alla privacy sono stati infatti regolarmente calpestati una volta che ci si è trovati dall' "altra parte". Appena acquisito un piccolo e agognato potere, ci si è subito arrogato il diritto di abusarne. Per cui, nonostante le richieste insistite di rimediare a una situazione in evidente contrasto con le leggi vigenti in materia e nonostante qualcuno sia stato talmente gentile da mettergli in mano anche la "soluzione in 30 minuti", tali richieste non hanno ancora avuto alcun riscontro.


Forse qualcuno crede che di fronte al Garante una ridicola argomentazione, fatta di infantili giochi di parole, avrà la meglio sui diritti di qualcun altro. Non sarebbe in effetti una gran novità vedere il "debole" che patisce, nonostante le leggi, i soprusi, l' arroganza e le furberie del "forte". Penso però che, nonostante si sia sempre in Italia e non nel fatato mondo dei sogni dove la Giustizia regna sovrana, non sarà questo il caso. E proprio per questo motivo, se al termine dei prossimi 8 giorni non si sarà provveduto a soddisfare la legittima richiesta inoltrata da diversi utenti, non resterà altra scelta che passare alle vie di fatto, le cui conseguenze potrebbero essere molto spiacevoli per il webmaster di luogocomune.


Qualche giorno fa questo parlava inoltre di voler ripulire il database degli iscritti "fasulli", al fine "di rendere la cifra sempre più vicina a quella reale". Vorremmo dare il nostro contributo anche in questa opera, suggerendo che se si continuerà a conteggiare anche le persone che chiedono la revoca della propria iscrizione, si otterrà un numero di iscritti ancora una volta fasullo.


Il secondo thread che mi interessa segnalare è invece questo. Infatti Pier69 si dice preoccupato della sicurezza dei propri PM custoditi sui server di LC. Esordisce osservando preoccupato che in "alcuni blog si straparla di privacy a vanvera e qualcuno continua a smanettare su LC in cerca di informazioni" . Chiede aiuto quindi ai responsabili del sito, per poter mettere al riparo da occhi indiscreti questi messaggi. La logica però non gli è amica ancora una volta: se qualcuno parla a "vanvera" di sicurezza dei dati, come mai si fa prendere dal panico? Dusty, sysadmin (eresia! -direbbe qualcuno) di LC, lo tranquillizza, dicendo che solo con un "hackeraggio" questi dati potrebbero essere sottratti. Ma questo naturalmente è azione illegale, pertanto scatterebbe la conseguente denuncia.


A questo punto è del tutto evidente che siamo d' accordo almeno su questo: le leggi ci sono. Vanno applicate. Chi le infrange va denunciato. Ma aggiungo: sarà bene che qualcuno se lo ricordi, perchè le regole non valgono solo per gli altri.


Detto ciò, mi piace soffermarmi ancora un attimo sulla risposta di Dusty, che continua così: "Si è già discusso della cosa, e gli unici che hanno la possibilità di accedere a tali informazioni sono il proprietario del sito, il vice e l'amministratore tecnico (io)."


E' vero: se ne è già discusso. Qui. E la sua risposta in merito alla questione sollevata è stata la seguente: "Il sito funziona con il software xoops, e quindi le limitazioni sono normalmente quelle dovute a quel software.In particolare tale sistema non permette a nessuno, nemmeno agli amministratori di leggere i PM, ed è facilmente verificabile nei manuali operativi sul sito ufficiale (oppure basta installarlo e fare una prova e verificare)."


Dusty è stato insincero allora e lo è anche adesso, lasciando intendere che una risposta univoca sia stata già data all' epoca e che è equivalente a quella appena fornita. Seguendo il suo saggio consiglio, ormai verifico tutto. E il più delle volte scopro un castello di falsità, costruito su omissioni e distorsioni.


Resta solo da vedere se le verifiche del Garante porteranno alla stessa conclusione.



lunedì 11 giugno 2007

La donna del lago

Gentili lettori, scusate la cupezza del mio umore, ma si è appena aggiunta una altra vittima dei processi sommari di cui LC è teatro sempre più frequente: Ginevra. Accusa: essere niente meno che Henry62 sotto mentite spoglie. L' equazione Ginevra=Henry62 è stata in brevissimo tempo e incontrovertibilmente dimostrata dagli abilissimi "ricercatori di verità" appollaiati nei propri stretti recinti (mentali, per lo più). Sentenza inappellabile: BAN perenne, annunciato in pompa magna.

Cercherò qui di sintetizzare la trama di questa ennesima opera buffa, ancora una volta gentilmente offertavi dal Circo Massimo.

Nell' augurarvi buon divertimento, vi ricordo di spegnere i telefoni cellulari. J

TRAMA

In questa discussione interviene tale Ginevra, che si rende colpevole di aver segnalato un articolo tratto da un sito che è sulla lista nera di LC. Pier69 si improvvisa detective e ripercorre l' intera sua attività, nella quale questo "infiltrato" si macchia sempre del medesimo reato. Vee, illuminato da "segugio Pier" (scusami Pier, ma prima che tu prenda iniziative legali in preda alla rabbia, ti prego di notare che a darti del "cane" è stato Vee. Io ho solo citato! J), rincara la dose così:

  • Vee

Re: Smoking gun VS Smoking

#25

So tutto



Iscritto il: 12/3/2007

Da Milano

Messaggi: 19

Scusate l'OT,ma siccome non mi piace essere preso per i fondelli (ringrazio segugio Pier)... ho dato un occhio piu' attento alla grammatica.. e faccio notare che l'utente Ginevra produce lo stesso errore di Manieri sugli accenti. In particolare la è verbo.

Sia Ginevra che Manieri producono lo stesso errore... ovvero accento acuto sul verbo essere - 3s - ( é ). La cosa e' singolare perche' per fare quell'errore bisogna pigiare due tasti. E non e' un caso dato che entrambi i personaggi fanno questo errore in maniera continuativa.

Mi limito a segnalare questa cosa, che aggiunta ai sospetti di Pier mi pare sia rilevante.

Vee

ps... comunque non voglio sporcare questo thread con messaggi OT.

Attendo di essere smentito dal presunto troll.. poi stop.

Inviato il: 7/6/2007 16:45


A questo punto il destino della povera Ginevra è segnato. Anche perchè il fido Pier69, che ormai interpreta fieramente il ruolo di segugio, dopo aver sniffato un altro po' … e dopo un breve ma intenso duetto amoroso con Vee, scopre che anche l' orario di questi interventi è molto "sospetto".

Qualche giorno più tardi, in seguito ad un altro commento postato da Ginevra in coda a questo articolo, il potente sovrano di LC condanna a morte il nick con un BAN perenne dal suo regno.

Il colpo di scena che segue però è straordinario: Ginevra, creduta ormai da tutti morta, risorge per poi spirare definitivamente dopo averci lasciato in eredità queste significative parole:

Ginevra

Inviato: 11/6/2007 8:00 Aggiornato: 11/6/2007 8:00

Ho qualche dubbio


Iscritto: 2/4/2007

Da:

Inviati: 33

Re: Non possono più dire di non sapere - OT

Caro Mazzucco,
ma neanche bannare ti riesce più?
Stai dicendo un sacco di sciocchezze: ormai ci hai abituato anche a queste e non ci facciamo più caso.
Prova a leggere cosa pensa di te il vero Henry e poi mi dici se siamo o meno la stessa persona...
ciao ciao


Ginevra

Inviato: 11/6/2007 8:06 Aggiornato: 11/6/2007 8:06

Ho qualche dubbio


Iscritto: 2/4/2007

Da:

Inviati: 33

Re: Non possono più dire di non sapere - OT

Ciao Clausneghe,
ricordo perfettamente il tuo post sul lago di Garda e le armi americane: é stato quello che mi ha spinta ad iscrivermi.
Date un'occhiata a questi post, poi mi dite a chi credere:

annagrams

o meglio ancora a questo:

il contatore

Spero che apriate gli occhi in molti.
Un caro saluto.



Il tiranno, vedendosi così sbeffeggiato e nel timore che si sparga la voce tra i suoi sudditi della sua impotenza, ricorre alla forza bruta e sradica gli ultimi messaggi della nostra protagonista, forzandola così a perenne silenzio … e vissero così felici e contenti.

FINE

Non sento applausi, ma vi capisco. Il Male ha trionfato. Ma tranquilli: il lieto fine ve lo offro io, smascherando il Male e la sua ottusità J

Partiamo da "segugio Pier": da bravo, sitz… e guarda qui: hai perso un biscottino per strada!

  • Jimbo72

    Jimbo72

Re: INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

#73

Mi sento vacillare



Iscritto il: 8/3/2006

Da

Messaggi: 347

Buongiorno a tutti
Volevo sapere se qualcuno ha letto questo :
Henry
Henry come back
Io un commentino l'ho già messo, spero che Ashoka mi perdoni...
Ciao

_________________

"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"

Inviato il: 22/3/2007 8:07



  • Ginevra

    Ginevra

Nuovo blog sull'11 settembre

#74

Ho qualche dubbio



Iscritto il: 2/4/2007

Da

Messaggi: 31

Grazie della segnalazione Jimbo, non sapevo che esistesse quel sito.

Ciao

Inviato il: 3/4/2007 22:32


La nostra cara Ginevra, il giorno dopo l' iscrizione a LC, ringrazia per la gentile segnalazione di un sito, la cui successiva consultazione però le costerà "caro", come sappiamo! Segnalatore: mastino Jimbo72, noto a tutti come feroce guardiano delle verità alternative (segnatevene il nome).

Si potrebbe a questo punto ragionevolmente ipotizzare che in seguito l' utente Ginevra non abbia fatto altro che riportare le informazioni che reputava preziose, ma che su LC erano volutamente ignorate. Nonostante ciò, qualcuno ha pensato di averla "smascherata". Ma quando un segugio sniffa troppo, capita anche di questo… mordicchia una paperella di gomma, scambiandola per un fagiano!

Veniamo ora al nostro amico Vee che, stando al suo intervento che qui ho riportato, sembra sia irreprensibile tutore della sacra grammatica. Ho detto SEMBRA: infatti è "singolare" anche la "maniera continuativa" ed errata con cui anche egli rende la "è". La sua personale interpretazione infatti è questa: e'. Peraltro la "prova" che ritiene di aver scovato è (oppure e', se preferite) piuttosto deboluccia.

Guarda qui Vee: anche tu perdi i biscotti per strada? Niente più biscottini per te!


  • Jimbo72

    Jimbo72

Re: Primo errore del LIBRO IG

#616

Mi sento vacillare



Iscritto il: 8/3/2006

Da

Messaggi: 347

-citazione-

per Jimbo72 - se ti interessa c'é una serie di dvd in vendita a basso costo nella collana NoShame, fra cui "Mangiati vivi", "Cannibal Ferox", "La montagna del dio cannibale" ecc.
Per motivi professionali ho molti di questi film, perché all'epoca in cui uscirono ispirarono parecchi psicopatici che replicarono in parte queste vicende nella realtà.
Ti consiglio, se vuoi vedere qualcosa di veramente inquietante, "Night Ripper" e soprattutto "Maniac", che paiono anticipare vicende legate al mostro di Firenze.
Sai che forse ho anche le competenze per recensire il film IG...
Riciao

Grazie recensore maximo
ma quando sento la parola vendita ultimamente mi viene l'orticaria...ora cerco gli altri (qualche psyco ha veramente emulato Cannibal Ferox? Ti diro' una mezza idea é venuta anche a me per vedere nella testa di qualcuno cosa c'é ...)
Vedo che hai tranquillamente soprasseduto sulla piccola contraddizione che tiu é sfuggita prima : Henry62 ha scritto:
Allora, le 5000 tonnellate non sono di amianto, ma di pasta cementizia contenente amianto, quindi non parliamo tanto per parlare.
Sono certamente alcune centinaia di tonnellate di amianto e il problema resta, ma ciò, ripeto, non ha niente a che vedere col fatto che le Torri non erano "foderate di amianto".
Ma poi , magia del trasformismo :
Commento 602
4) non c'era alcun preventivo che cresceva per fare un lavoro che non necessitava, perché non c'era amianto da rimuovere, essendo già stato tutto rimosso o incapsulato.
Ma questo amianto c'é o non c'è ?
Ma non mi stupisci piu' sai, ho a che fare tutti i giorni con persone che cambiano versione dei fatti...
Buona domenica

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"La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza" W. Blake "Non litigare mai con un idiota, la gente che guarda potrebbe non capire la differenza"

Inviato il: 14/1/2007 12:32



L' insospettabile Jimbo72 che fa lo stesso errore di Henry62? Anche lui scrive "é"! (Tra l' altro qui sta inveendo proprio contro Henry!) Come si spiega? Io direi di mettere sotto accusa anche lui! Non ci si può più fidare di nessuno a questo mondo e l' apparenza può ingannare! Secondo me Jimbo72 è un infiltrato: hai fatto caso, caro Vee, che è stato proprio lui a segnalare a Ginevra il sito proibito?

Non c' è dubbio! Jimbo72 è un debunker doppiogiochista! Bannatelo prima che sia troppo tardi!


A questo punto penso che sia evidente il delirio del ban di Ginevra. Ma il "colpo di scena" di cui sopra, merita un attimo di approfondimento.

Se infatti qualcuno volesse verificare, qui non troverà più nulla: Mazzucco ha rimosso in blocco gli ultimi interventi di Ginevra, di modo che non ne restasse alcuna traccia. Il caso però vuole che qualcuno nel frattempo abbia salvato la pagina e me la abbia inviata per email (lo ringrazio per questo!). Mi sorge la domanda: che ne è stato, caro webmaster di LC, dell' importanza della "storia del sito"? Avresti potuto tranquillamente editare il messaggio privandolo del suo contenuto e magari cavartela con una delle tue esilaranti battute sul tuo "ban" che ogni tanto fa cilecca. Invece no. Un colpo forse troppo grande per il tuo orgoglio. Sperando che nessuno avesse notato nulla, hai ritenuto preferibile riscrivere (cancellare) la Storia. Cosa alla quale ci stai abituando, purtroppo.


Arrivederci cari lettori al prossimo teatrino, che sono certo non tarderà!