sabato 14 aprile 2007

Occasioni mancate

"E' molto comodo, in effetti, dire "è stato smontato tutto", senza nemmeno aver affrontato un serio contraddittorio"

Teniamo a mente questa frase di Mazzucco e rivisitiamo la sua partita in "trasferta".

Si inizia con un Mazzucco pimpante: "Allora, John, ne vogliamo parlare? (Seriamente, intendo, non "un tot al chilo")." E dopo i dovuti convenevoli si inizia. Seriamente. (?) John, invita Mazzucco a rispondere alle sue contro argomentazioni più volte, di modo da poter "esaurire" i vari punti senza creare inutili "papiri di repliche" di difficile comprensione per chi segue la discussione. Si cerca di procedere, seppur con argomentazioni di dubbia qualità, con un certo metodo: "seriamente, non un tot al chilo". Tale invito verrà più volte declinato. Per poi, infine, sbottare spazientito: " Non mi interessavano infatti le tue risposte singole, ma capire il tuo atteggiamento di fondo." Dopo aver piazzato qualche critica (a cui in seguito John replicherà senza più controparte) abbandona la partita: "Ti saluto. (Senza rancore, ovviamente, visto che resto paradossalmente convinto che tu sia in buona fede. Sei molto maleducato e profondamente scorretto, ma in buona fede. Come ho già detto, però, per "dialogare" bisogna essere in due)." Ora: io non sono assolutamente convinto che tale John sia in buona fede, ma non voglio addentrarmi nello specifico degli argomenti trattati (?). Semplicemente: la tattica di Mazzucco è incomprensibile. Accetta un confronto fuori casa, si', ma in un contesto in cui il tifo contro è di fatto abolito con questo invito: "La presenza di un post di Mazzucco non deve giustificare in alcun modo attacchi personali o offensivi all'autore del post: questa è sempre stata la regola del forum e non sono tollerate eccezioni". Mi sembra tutt' altro che "maleducato" come approccio. "Ascolta" il padrone di casa poi, invece di replicare esce sbattendo la porta. Senza rancore però. Ora, chiunque può verificare in persona su Luogocomune e i suoi forum il grado di rancore che si serba nei confronti di chiunque accenni una domanda che sia anche lievemente critica al lavoro svolto da Mazzucco (e collaboratori) nel corso di questi anni. L' invito a cambiar pascolo è il più lieve di quelli che ci si potrà aspettare.

Ancora una volta mi chiedo: perché non si può (più) avere alcun contraddittorio su questo sito? Perché chiunque ponga domande sia automaticamente "troll", "ignorante", "debunker", "sabotatore" e quant' altro? E ancora: perché la "maleducazione" e la "profonda scorrettezza" degli altri è ribadita persino quando si è "ospiti", mentre non c' è un minimo di autocritica in tal senso in "casa propria"?

Segnalo, in tema, la pagina Crono 912 - Controdebunking di inganno globale, da cui riporto una frase di Mazzucco con cui risponde a un "sospetto" neo iscritto al sito che presentava qualche obiezione: "come mai ti da tanto fastidio la mia presunta incapacità di desistere da un errore, mentre non nomini quella dieci volte più eclatante dell'autore di Crono911?"

Da anni frequentatore del sito, mi permetto di proporre una possibile risposta: alle persone in buona fede non importa da quale parte sia commesso un errore. Sempre errore rimane. E mentre sono da aspettarsi da una parte le volute omissioni, imprecisioni, scorrettezze e bugie, ci si aspetta invece da chi cerca di confutarle che sia immune da qualunque pecca. Visto che ciò è poco probabile, ci si aspetta almeno che chi rileva un errore non venga fatto tacere con la "forza", visto che lo scopo iniziale non è quello di magnificare Luogocomune e i vari personaggi che attorno vi orbitano, ma di arrivare a una incontrovertibile verità sui fatti accaduti il 9/11.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche questa è un'occasione mancata, visti i contenuti decisamente scadenti di questo sito. Peccato.