mercoledì 4 luglio 2007

L’Eco ad personam

Dopo aver sistematicamente messo a tacere qualunque potenziale controparte nel tuo salotto, può capitare che nessuno possa più rispondere alle questioni che poni. E nell' allontanare quelli che ritieni stonare nel tuo coro, è possibile che tu abbia avuto estrema cura nel far pensare, a chiunque vi si affacciasse anche solo per un attimo, che il tuo spazio sia in realtà un nosocomio del dipartimento di salute mentale. Ed è perciò probabile che, col tempo, nessuno dal di fuori si degni più nemmeno di leggere ciò che scrivi, a meno che non sia in vena di fare qualche fugace considerazione sulla meravigliosa varietà del Creato.

Una volta rimasti in scena solo il tuo ego e l'eco della tua stessa voce, dopo un po' potresti anche annoiarti nell' osservarli giocare a ping pong con i complimenti. Ti inventi così una geniale variante nel monologo: l' avversario immaginario. Discuterai animatamente con questo e farai a pezzi qualunque sua ipotetica risposta, usando al tuo meglio ciascuna delle armi che pensi di saper maneggiare. Ma naturalmente avrai avuto preventiva cura nel creare un avversario il più imbecille possibile, o se non altro accertandoti che lo sia un po' più di te, così da poter trionfare senza doverti sbattere troppo, facendo ancora una volta tua la corona d' alloro virtuale.

Tutto è bello, comodo e funzionale. Fino a quando ti rendi conto che l' eco … potrebbe anche non piacerti. E che un avversario reale potrebbe anche essere più ostico di quelli che ti crei su misura.

Nell' amletico "Apocalittici o integrati?" di oggi, Mazzucco scrive:

"Ma lei, quando scrive, si rende conto di quello che fa, oppure lavora in una specie di trance subliminale? Intendo dire, le parole – quei gruppi di lettere che stanno tutte unite, e che si separano normalmente da uno spazio bianco – lei le riconosce l'una dall'altra? Lei lo sa che ciascuna parola ha un significato diverso, e che le parole vengono scelte in base a questo significato, in modo che leggendole tutte in fila si possa ottenere un pensiero sensato? Oppure per lei le parole sono soltanto i frammenti anonimi di un puzzle, apparentemente tutti uguali, da rovesciare a caso sulla pagina che deve riempire?"

Ed ecco l' eco di enrico14:

"Ma TU, MAZZUCCO, quando scrivI, Ti rendI conto di quello che faI, oppure lavorI in una specie di trance subliminale? Intendo dire, le parole – quei gruppi di lettere che stanno tutte unite, e che si separano normalmente da uno spazio bianco – le riconoscI l'una dall'altra? Lo saI che ciascuna parola ha un significato diverso, e che le parole vengono scelte in base a questo significato, in modo che leggendole tutte in fila si possa ottenere un pensiero sensato? Oppure per TE le parole sono soltanto i frammenti anonimi di un puzzle, apparentemente tutti uguali, da rovesciare a caso sulla pagina che deve riempire?

Il tuo articolo è così insensato che non capisco neanche bene cosa cavolo intendi dire! (forse intendi dire che non è stata Al Qaida a provocare gli attentati?
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/esteri/londra-bomba/londra-bomba/londra-bomba.html)
Il giornalista ha scritto dei fatti o no?!
Cosa contrapponi tu invece a questi FATTI??!!!"

E' partito quindi dal fare l' eco, cambiando però il soggetto, per arrivare a dire che l' articolo è insensato. Mazzucco, smarrito, non sa che pesci pigliare e decide di temporeggiare:

"Enrico14: Non ti conosco, per cui non sono in grado di capire se tu stia scherzando o meno.

Mi auguro naturalmente di si, ma in caso contrario esponi meglio i tuoi dubbi (tralasciando cioè gli aspetti personali della tua critica, che come sai sul sito vanno evitati) e proverò a darti una risposta adeguata.
(Naturalmente, presumo che in questo caso tu conosca bene ciò è stato scritto al riguardo su questo sito)."


Lo fa maldestramente, augurandosi prima che enrico14 stia scherzando e poi tirando in ballo l' unica regola del sito: "si discutono le idee e non le persone". Non più abituato al confronto, non si rende conto che per lui questo è il momento peggiore per un promemoria del genere, visto che enrico14 ha ricalcato fedelmente ciò che egli stesso aveva scritto. Quindi, nel caso ci fosse una "fallacia ad personam", sarebbe lui ad esserne il primo responsabile.

Una piccola notazione in tema se la merita anche il Jimbo72. Scrive infatti ad enrico14: "Quel 14 è l' età vero?" Lievemente "ad personam", direi. Ma, ovviamente, nessun richiamo per lui.


D' altronde ormai si sa: la legge è uguale per tutti …gli altri. Per quelli che potrebbero altrimenti abusare della generosa opportunità gratuitamente offerta da Luogocomune.net di essere pienamente d' accordo.



21 commenti:

bifidus ha detto...

Non avevo fatto in tempo a leggere i commenti che sono seguiti a quello di Redazione, ma penso che enrico14 si stia candidando fortemente ad essere il prossimo bannato da LC!
Qualcuno provvisto ancora di nick valido dovrebbe fargli sapere che, nel caso, gli concederemo asilo politico, qualunque sia la sua età :D!

chiaramente ha detto...

Leggendo l’articolo di Mazzucco ed i commenti di Enrico14 (14 di età era un commento risparmiabilissimo…)mi è rimbalzata nella mente la parola (tanto usata e …aggiungo..bistrattata in LC) : Verità.

Credo che Mazzucco con il suo articolo CHIEDA a viva voce , al giornalista di Repubblica, di dire la VERITA’ o , al limite di…. Dire al suo direttore…… “la responsabilità di mettere in giro certe fregnacce non me la prendo nemmeno se mi pagassero dieci volte tanto.”

E’ evidente : Mazzucco chiede la Verità a quel giornalista. E se la chiede , si presume che lui sappia bene dove sia la Verità.
Non pare avere dubbi Mazzucco, infatti rivolge questo invito al giornalista in questione :

Mi spiega allora perchè, signor giornalista, di fronte a una notizia del genere, invece di pubblicarla e basta, lei non si è alzato ed è andato dal suo direttore, dicendo: “Mi scusi, ma qui c’è qualcosa che non quadra.”

Quindi Mazzucco conosce la Verità , ed indignato , accusa il giornalista di Repubblica di ometterla.

Ed Enrico 14 (temerario!) , probabilmente tenta di dire che la parola Verità è troppo spesso associata all’ingannevole fascino suasivo di parole altisonanti, e trova fondamento nella presunzione di incarnare il Bene piuttosto del Male o di avere la ragione dalla propria parte.
E , forse, Enrico 14 voleva sottolineare la protervia di chi, parlando a nome della verità, fa dell’altro un bugiardo e un nemico , sfornando consigli all’umanità affinché si vaccini , una volta per tutte, contro questo deleterio morbo culturale …..di non pensarla come lui .

Forse Enrico 14 , invita a bandire la parola Verità da ogni nostro discorso, perche’ –forse – chi è convinto di possederla tende a creare un clima nel quale gli altri vengono persuasi, convertiti e costretti (e la storia è ricca di epoche percorse da portatori di Verità) . Tutto questo porta solo al conflitto, ma sarebbe il male minore se il conflitto fosse la conseguenza di un confronto , dove nessuno parte da preconcetti o dal proprio convincimento di essere dalla parte del Bene. Il guaio è che si verifica un conflitto senza attori , una specie di teatro…tra l’eco e Mazzucco, appunto….e le comparse , che riempieno i tempi, tra una eco e l’altra……mettendo in mostra lati oscuri della Verità , dicendo….14 sono gli anni?

Anonimo ha detto...

No, dico !
Secondo MM uno dovrebbe pure pagare per farsi dare dell'"imbecille" da lui e dai suoi fedeli pretoriani ?

D'accordo che la scoperta dell'Uovo di Colombo ( come guadagnare e vivere felici "facendo fessi " i fessi ) più di quella dell' "acqua calda" è massimamente attraente e vantaggiosa..ma non è neanche il caso di esagerare con l'ottimismo...

bifidus ha detto...

Un piccola precisazione: MM si rivolge a un giornalista Ansa, non della Repubblica.

Interessante comunque anche la Nota finale:
" Nel caso specifico l’articolo dell’ANSA non è firmato, e quindi il mio ragionamento sembrerebbe non reggere. Ma il discorso va comunque elevato al responsabile della testata, non si può limitarlo a chi gli articoli li scrive fisicamente. Io per “firma” non intendo qui nome e cognome, ma “responsabilità”. Etica, e morale."

Oioioi, che pasticcio!

Ma veniamo comunque alla conclusione cui giunge Mazzucco: tutta colpa del responsabile della testata. Diamogli allora un "nome e cognome": Giampiero Gramaglia. Di lui si dicono tante cose. Ad esempio (http://www.ilfoglio.it/uploads/camillo/gramagliansa.html):

Di Gramaglia non si può dire che abbia avuto un pregiudizio, semmai un’infatuazione nei confronti di Bush. Basta scorrere i titoli delle sue notizie per rendersene conto. Bush è sempre al centro dei suoi pensieri. Il presidente americano non ne azzecca mai una (“Bush non si scusa” e il giorno dopo “Bush si scusa”) ed è sempre implicato in scandali che lo stanno per abbattere o in complotti per bombardare con argomenti falsi e vergognose bugie un qualche paese nemico o solo antipatico. Il Bush raccontato da Gramaglia è un personaggio fumettistico (“abbigliato in modo vagamente cimiteriale, abito scuro e cravatta blu..., su uno sfondo tetro...”), ignorante (“studente pessimo, pilota bocciato, imprenditore mediocre”), cialtrone (“l’imboscato della guerra del Vietnam prova a disertare i dibattiti”), sempre sul punto di perdere le elezioni (“umori della gente alimentano il rovello del mille e non più mille come recita una profezia biblica”). Non importa, poi, che la gran parte di quegli scandali (il Ciagate ha fatto plaf), di quelle informazioni (Bush è laureato a Yale e ha conseguito un master ad Harvard), di quelle accuse (lo scoop sulla diserzione era un falso costruito a tavolino) e di quelle previsioni (Bush ha stravinto le elezioni 2002 e 2004) siano state poi ridimensionate o demolite alla prova dei fatti, l’Ansa washingtoniana poi li ha liquidati con un’alzata di spalle in un successivo dispaccio centrato su qualche altro disastro commesso dal comandante in capo. Ogni tanto le bastonate arrivano anche su Cheney (“è pelato come una palla da biliardo”) e su Wolfowitz (“i morti americani, gente che lui ha contribuito a mandare a farsi ammazzare”), ma l’obiettivo primario resta sempre il presidente (“Bush il ricco piange miseria”, “le menzogne di Bush sono pericolose”). Le poche volte che Bush non parla della guerra in Iraq “forse non sa che dire, il presidente”, e anche quando fa qualcosa di buono inevitabilmente “nessuno gli crede”. L’avvio tipico di una notizia gramagliana è il seguente: “Nonostante le bandiere a lutto per i soldati in Iraq che cadono a decine la settimana, Bush alza il gran pavese dell’economia al ranch di Crawford, dove trascorre le sue vacanze”.

Strano, ma pare che "Il foglio" del Ferrara (busta paga CIA), non abbia preso molto bene la sua nomina a direttore.
La vicenda è più "intricata" dunque di quanto potrebbe apparire, ad una rapida lettura del pezzo di Mazzucco. Ma non spargete la voce.

chiaramente ha detto...

Giusto, dell'Ansa ( è che avevo appena letto i tuoi "inserti" di Repubblica)....ma nella sostanza non cambia niente.

Dici che stia facendo una "campagna" contro l'Ansa ? :-D
Ma no dai! Tutto LC è pieno di attacchi a svariati giornalisti di tutte le testate (non ricordo se anche la Padania :-D).....

E' proprio che Lui Sa di Sapere, mentre tutti gli altri Non Sanno di Non Sapere, e Se Sanno....Mentono Sapendo di Mentire......logico no?

bifidus ha detto...

"è che avevo appena letto i tuoi "inserti" di Repubblica"
L' "inserto" è di enrico14,non mio. Lo specifico solo perchè non vorrei che qualcuno fraintendesse questa tua frase, per poi bannarlo con l' accusa di essere bifidus :D!

"Dici che stia facendo una "campagna" contro l'Ansa ?"
No: dico semplicemente che non sa nemmeno lui quel che sta dicendo :D!
Ciao

giuy ha detto...

Ma un giornalista cosa deve fare? Mica può scrivere sue supposizioni sul giornale. Da quel che ne so io, deve riportare le notizie come fornite dalle fonti...o mi son persa qualcosa?
Se la polizia dice che i terroristi sono stati X, Y e Z, il giornalista non può affermare l'opposto sul suo giornale o per farlo avrebbe bisogno di prove che smentiscono concretamente le indagini. Il fatto che sian medici con famiglia a carico, non è una prova sufficiente per escludere che siano stati loro (non lo è nemmeno lontanamente!).
Se un giornalista andasse dal suo capo dicendo:"Mi scusi, ma qui c’è qualcosa che non quadra. Le sembra possibile che otto medici che lavorano, hanno una carriera e una famiglia, si mettano a riempire le automobili di chiodi e di benzina per fare disastri nel centro cittadino, solo per trovarsi a dover ricucire gli stessi feriti che loro hanno provocato?”.
Strano? Certo che è strano o meglio inconcepibile alla nostra mente (per altri non è detto che lo sia. ad esempio, ci son stati partigiani con famiglia e un buon lavoro, o arruolati nella prima guerra mondiare come volontari che si son fatti ammazzare in nome di una causa che credevano giusta).
Ciò non toglie che il capo gli riderebbe in faccia comunque. E' un po' debuluccia come "prova" per affermare su un giornale che non sono stati loro e tutto ciò che in realtà si vorrebbe affermare con questa debole e banale supposizione.

Un giornalista sarà anche pagato per scrivere, ma non può comunque dire quello che gli pare. Sia chiaro, non so se siano stati loro, ma è proprio perchè non potrei smentire la polizia, che non firmerei mai un articolo, in cui assolvo i medici in questione senza una prova concreta della loro innocenza. Non c'è bisogno che io faccia il classico esempio di prova concreta tale da escludere la loro colpevolezza, vero? O_o

Anonimo ha detto...

é proprio bello questo blog!

Anonimo ha detto...

Notturno "anonimo" ha detto :
"é proprio bello questo blog!"

Verissimo.

E pensa che è stato aperto solo da poco ...
Aspetta e vedrai...

Anonimo ha detto...

Mazzucco deve solo continuare a pompare il sito, per evitare che si sgonfi del tutto.

Deve dare in pasto una notizia al giorno ai pochi squaletti rimasti, se no se ne vanno per i fatti loro.

Mazzuco ormai non parla più: borbotta. Borbotta contro i giornalisti, borbotta contro Bush, borbotta contro i debunker, borbotta contro chi lo critica, borbotta contro chi non contribuisce al sito, borbotta contro i politici, borbotta contro gli scienziati, borbotta contro chi gli soffia il simbolo, borbotta contro tutto.

Senza mai approfondire nulla, senza mai trasformare il borbottio in un discorso coerente e sensato.

Il sito non dispensa sogni, ma incubi. Non dà, chiede. Non agisce, schiamazza. Non cresce, appassisce. Non illumina, rabbuia. Non rimuove il fango, ma infanga.

Anonimo ha detto...

Bellissimo.
Una stretta di mano all'autore dell'ultimo commento.

Anonimo ha detto...

Mi chiedo perchè luogocomune abbia deciso di glissare totalmente sulla questione Murru.

Capisco che da chi è convinto che un missile abbia colpito il Pentagono e che le Twin Towers siano state fatte "detonare" utilizzando la termite non ci si debba aspettare molto, ma addirittura far finta di niente è sospetto.
Non credete anche voi?

Ciao a tutti e complimenti per questo blog.

Omonimo.

bifidus ha detto...

Ciao Omonimo e grazie. Mi unisco ai tuoi complimenti per il commento di anonimo (purtroppo non si è firmato) :).
Sull' affaire Murru, ho già espresso i miei "sospetti" sul suo ritiro qui: http://luogononcomune.blogspot.com/2007/06/raddoppio.html
Ora invece, questo far finta di nulla su LC, più che sospetto, mi pare triste. Ma non sono nuovi a nascondere la testa nella sabbia, per cui non ne sono affatto sorpreso :).
Ciao

Anonimo ha detto...

"Strano, ma pare che "Il foglio" del Ferrara (busta paga CIA), non abbia preso molto bene la sua nomina a direttore.
La vicenda è più "intricata" dunque di quanto potrebbe apparire, ad una rapida lettura del pezzo di Mazzucco. Ma non spargete la voce"
Ma come! Non sai che qualsiasi cosa dica,un giornalista "mainstream" (ovvero che non si accodi alle cagate di mazzucco) è PER DEFINIZIONE un infliltrato CIA??
Ma perchè poni limiti alla loro cattiveria :)?
(Anzi,non è neanche CIA,è ovviamente massonne-come chiunque non abbia visioni mistiche del dio onnipresente, che putroppo non si vede, ma ragazzi,c'è,certo che c'è!:). I massoni: buoni per tutte le stagioni :) )
"Secondo MM uno dovrebbe pure pagare per farsi dare dell'"imbecille" da lui e dai suoi fedeli pretoriani ?"
Certo!Non leggi gli articoli di San Blondet? E' con l'insulto e la verga che si riprendono gli eretici e scismatici! (e magari l'aiuto di un governo che picchia i "depravati",sghignazzando quando lo stesso governo carica una marcia pacifica, perchè in realtà quella marcia è massonica e satanica-anche se poi negli altri forum ci si definisce anarchici...)
"non ricordo se anche la Padania :-D"
No: quella dedica interessantissime pagine sul declino dell'occidente dovuto alle ragazzine nelle discoteche,per cui èaffidabile PER DEFINIZIONE. :)
Kirbmarc

chiaramente ha detto...

C’è stata una “inversione di rotta” , e al temerario Enrico14 sono arrivate risposte, più o meno scontate e assolutamente prive “della risposta” alla “domanda”, ma perlomeno il modo di porle è stato “composto”…..anche troppo!!! :-D…(atratti sembrava di sentire in sottofondo le note di un minuetto).
Ma tra le note del minuetto….fanno irruzione un po’ di note alla criminal tango….e appare Mazzucco che alla domanda di Pathfinder che chiede cosa mai avrà fatto Mazzucco ad Aribandus…ecco la risposta del padre fondatore e rullano i tamburi :


Redazione
Inviato: 5/7/2007 3:17 Aggiornato: 5/7/2007 3:20
Webmaster


Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 5253 Re: Apocalittici o integrati?
Pathfinder: Che gli ho fatto a Aribandus? Ho smesso di rispondergli.

Quando li ignori questo personaggi non ci vedono più, perchè si rendono conto di essere dei parassiti ideologici, che vivono solo di luce riflessa, e non di luce propria.

Nel momento in cui non ne parli loro smettono di esistere, perchè i loro blog li visitano in tre persone soltanto. Appendono i loro furori come esche al vento, sperando che il mazzucco di turno abbocchi e "scriva su di loro un bell'articolo incazzato". Così per qualche giorno qualcuno li va a trovare.

Se invece li ignori impazziscono di rabbia.


Sarà per questo che ultimamente Mazzucco appare un po’ “impazzito”? Non se lo fila più nessuno….lettere aperte a giornalisti, uomini di cultura, politici , attori, calciatori, cantanti, veline, letterine, al Gabibbo…..nessuno che gli risponda…..Ahhhhhhh se non ci fossimo noi, a parlare di lui, davvero si sentirebbe l’eco delle sue parole!

bifidus ha detto...

Chiaramente:
"Nel momento in cui non ne parli loro smettono di esistere..."
Un modo creativo per dire: "Nascondiamo la testa sotto la sabbia e speriamo per il meglio!"

"Non se lo fila più nessuno…"
Da qualche parte diceva il Mazzucco che ognuno parla sempre di se stesso, quindi può darsi che tu non sia andata così lontano dal vero. Comunque, invece di infierire, poverino, spiegami cos' è e cosa fa un "parassita ideologico", perchè non sono sicuro di averlo capito :).
O forse dovrei chiederlo al professor Marco Antonio, visto che ci legge... :)
Ciao

chiaramente ha detto...

Vediamo se riusciamo a scoprire le “mansioni” del “parassita ideologico”.
Sappiamo tutti cosa è un parassita.
Orbene , De Mauro alla mano , diamo la definizione di parassita:

organismo animale o vegetale che vive a spese di un altro essere vivente senza arrecargli vantaggio e, spesso, danneggiandolo;

Sembra chiaro il concetto : il parassita trae vantaggio dall’ospite senza dare niente in cambio! (manco un Google adsense).

Cerchiamo ora di trovare il metodo, attraverso il quale, un parassita può esercitare il suo ruolo di parassita , nell’ideologia (considerando che in questo caso l’ideologia diverrebbe l’ospite sul quale il parassita vivrebbe e trarrebbe vantaggio).

Sempre con l’aiuto del De Mauro , definiamo il termine ideologia :

Complesso di idee e principi propri di un’epoca, di un gruppo, di una classe sociale.

E Ideologico è tutto ciò che è fondato su un’ideologia.

Quindi il “parassita ideologico” , a questo punto, dovrebbe così essere identificato :

Organismo animale che vive a spese di un complesso di idee senza arrecargli vantaggi , e , spesso danneggiandolo……..Ossia…qualcuno che vive e si nutre di ideologie altrui ?

Consideriamo Mazzucco l’ospite (e non potrebbe essere altrimenti..il sito è suo ed ospita gli iscritti)….chi è che si nutre dell’ideologia dell’ospite ? Mi viene da rispondere … i 7000 no?

Se proprio volessi fare il “parassita ideologico” mi sceglierei un ospite con una ideologia “digeribile”…..vabbè nutrirsi a scrocco, ma mica mi deve rimanere tutto nello stomaco!

Tranquillo Mazzucco…che almeno da qui, a nessuno verrebbe in mente di venirti a “succhiare “ le idee…..ammesso che tu ne abbia…a parte l’idea fissa che hai di “essere qualcuno” e di meritarti una “ricompensa”.

bifidus ha detto...

Ma perchè non ho mai avuto un prof così anche io? :D
Mazzuco scrive:
"Fatta eccezione per questi personaggi (Attivissimo, Battista, Aribandus, Manieri), che procedono dimostratamente in malafede, qui non c'è mai stata "chiusura" verso nessuno, nè mai ci sarà. Sarebbe contrario allo spirito stesso del sito."
Marcoanton risponde:
"Avevo premesso infatti di non conoscere minimamente aribandus. Conosco invece, penso abbastanza bene, i siti delle altre tre persone, che seguo parallelamente a luogocomune. Se posso permettermi, con questi io manterrei il dialogo, perchè guarda caso, sono proprio queste le persone che contestano ciò che dici. Dialogare solo con chi è d'accordo non porta mai troppo lontano, ma forse sbaglio io."

Qualunque commento è superfluo :)!
Sono anche curioso di cosa risponderà Mazzucco alla domanda sul SAP! Anche se è probabile che la eviterà :)

bifidus ha detto...

Risposta di Mazzucco a Marco Antonio sul SAP:

"MARCO ANTONIO: "Lui afferma che tu fossi in possesso della sua
risposta ancora prima di pubblicare il tuo comunicato qui su luogocomune."

certo che lo ero, Embeh? Le cose hanno proceduto parallelamente, se proprio ti interessa saperlo: quando ho avuto la sua risposta avevo già preparato l'articolo, che ho pubblicato lo stesso, illudendomi che forse avrebbe cambiato posizione. Nel frattempo ero anche in contatto con il Segretario nazionale, se è solo per quello. E dopo 24 ore, vedendo che JB non cambiava posizione, ho pubblicato la risposta tale e quale.
Ma non capisco il problema. Che cosa cambia, rispetto al fatto che lui mi abbia diffamato, e che il dialogo (ovviamente) a quel punto fosse chiuso già da un pò?


Oioioi, sarebbe il mio commento sommario, ma andiamo per ordine!

"certo che lo ero, Embeh?"
Embeh, ricordo che ha cercato di far passare per latitante una risposta che faceva invece la muffa nel suo pc da un po'. Nel commento in cui la ha pubblicata, aveva scritto infatti: "E’ arrivata la risposta di Battista...". Embeh? Ma niente! E' che letta così, poteva sembrare un lancio di agenzia freschissimo. Cosa che non era. EMBEH?

"Le cose hanno proceduto parallelamente, se proprio ti interessa saperlo"
E' il doveroso continuo dell' "embeh". Ma è già una forma cordiale da quelle parti. Si è visto anche di peggio. Piuttosto sarei curioso di sapere "parallelamente" a cosa??? Visto che ha pubblicato con gran ritardo la risposta, non vedo dove sia questo gran "parallelo"...

"quando ho avuto la sua risposta avevo già preparato l'articolo, che ho pubblicato lo stesso, illudendomi che forse avrebbe cambiato posizione."
Lo ha fatto dunque per il bene di Battista. Gli ha dato l' occasione e il tempo di ravvedersi. Dai, tutto sommato è un generoso. Pur di lasciar tempo al nemico di tornare sulla retta via, ha preferito inscenare un siparietto per il proprio pubblico, omettendo una informazione di importanza non secondaria... ma mi facci il piacere!!!
Su, sputa il rospo, qual' è il VERO motivo per ritardare la pubblicazione della risposta? :) Questa tua risposta è simpatica e non manca d'ingegno, ma non è per nulla credibile.

"Nel frattempo ero anche in contatto con il Segretario nazionale, se è solo per quello."
Ah sì?! E che vi siete detti con il signor segretario nazionale? Cosa stavi tramando con lui? Qualunque sia stata la tua intenzione, penso che lui non ti abbia retto il gioco, altrimenti lo avremmo saputo. E se non te l' ha retto, un motivo ci sarà. Ah certo: fa parte del complotto anche lui :D!

"E dopo 24 ore, vedendo che JB non cambiava posizione, ho pubblicato la risposta tale e quale."
vedendo che JB non cambiava posizione, parallelamente alla probabile risata in faccia che si è beccato dal segretario nazionale, non è rimasto altro da fare che pubblicare finalmente la risposta. Anzi, ha aggiunto che aveva già fatto il passo successivo. A proposito: chissà come procede su quel fronte...

"Ma non capisco il problema. Che cosa cambia, rispetto al fatto che lui mi abbia diffamato, e che il dialogo (ovviamente) a quel punto fosse chiuso già da un pò?"
Oioioi, le gambette corte di Mazzucco! Il problema è che hai mentito allora e menti anche adesso. Concedi tempo a uno con cui hai chiuso il dialogo "già da un pò"...diciamo dai tempi di crono912?
Embeeeeh... Saarààà! :D

Anonimo ha detto...

che blog di sfigati!

ogni giorno a dover andare a vedere un Sito, per poter aver qualcosa da dirsi [ tra i soliti 4 o 5 sfigati, appunto ].
che pena!

chiaramente ha detto...

Anonimo...tu pero' , questi 4 o 5 sfigati vieni a leggerli eh?

Non crearti pene inutili....sai come devi fare vero? Non venirci a leggere...giusto? Hai tutto LC per te...che di sfigati...manco uno ! :-D !....su 7000 ...diciamo che è quasi un miracolo!

E visto che sei un miracolato, continua a tenerti l'animo puro...