martedì 5 giugno 2007

Il grande viaggio

Lo scienziato vende a 20mila $ biglietto per chi vuole seguirlo nell'impresa

«Cerco buco che porta al centro della Terra»

Il fisico Brooks Agnew pronto a un viaggio alla Verne: è convinto che al Polo Nord esista un buco che porti al centro del pianeta


«L'Everest è stato scalato centinaia di volte e il Titanic, in fondo all'oceano, è stato esaminato palmo a palmo. Ma questa è la prima vera missione a tentare di individuare l'apertura verso l'interno del pianeta che si trova al Polo Nord». A parlare non è il pronipote di Jules Verne o un produttore di Hollywood pronto a lanciare il suo nuovo blockbuster fantascientifico, ma il fisico e futurista americano Brooks Agnew, l'ennesimo "scienziato pazzo" pronto a scommettere che non solo la Terra è piatta, ma è anche cava e nasconde nel profondo una serie di incredibili meraviglie.

TERRA CAVA - E' pronto a partire, a bordo di un rompighiaccio esattamente tra un anno, in una spedizione che dovrebbe dimostrare l'esistenza di un grande buco sul fondo dell'oceano che porta dritto nel sottosuolo. Per finanziare la missione, che costerà 2 milioni di dollari, lo stesso Agnew è subentrato all'originario organizzatore, una guida turistica specializzata in viaggi estremi scomparsa prematuramente, vendendo a 20.000 dollari il biglietto per seguirlo nell'impresa. L'idea di un vuoto all'interno del nostro pianeta si può far risalire a tempi antichissimi, in cui sono nate per esempio la concezione dell'Ade dei Greci o dell'Inferno per la cristianità. Ma a sostenere che per accedere a questa dimensione ci sarebbero due aperture segrete, posizionate in corrispondenza dei Poli, sono stati numerosi studiosi anche di fama mondiale, come Edmund Halley, più noto per aver calcolato l'orbita della cometa che ne ha preso il nome, il quale sosteneva che la Terra fosse composta da un nucleo centrale ricoperto da una serie di gusci separati tra loro da enormi cavità.

IPOTESI LETTERARIE - Senza contare la vastissima letteratura ispirata da queste teorie, che vanno da Giacomo Casanova e il suo Icosameron ai fumetti Marvel e ai numerosi saggi scritti sull'argomento (esistono anche dei documentari, questo ne è un esempio). Nonostante le controverse premesse del viaggio e le teorie che vi ruotano attorno – chi abita il regno sotterraneo? Le risposte spaziano dagli alieni agli uomini-ratto – Agnew vuole mantenere un tono di scientificità: «Ho letto molti libri sull'argomento - spiega - e mi sono reso conto che tutti sono basati su pure supposizioni e congetture; per questo ho deciso di andare lì e vedere se queste teorie hanno una base scientifica. Se troveremo qualcosa, sarà la più grande scoperta geologica nella storia dell'umanità!». Come lui lo sperano gli altri partecipanti al viaggio: esperti di ufologia, mitologia, meditazione, teorie della cospirazione e un team di documentaristi. Ammesso che lo trovino e riescano ad entrarvi con un batiscafo di profondità… e se trovassero solo un grande buio?

Marco Consoli

(fonte: Corriere)

Vorrei segnalarvi anche questa pagina. Se avrete l' interesse e la pazienza di leggere, apprenderete mano a mano che la Terra può essere, oltre che cava, anche concava, centro dell' universo, viva e piatta. E ognuna di queste interessantissime teorie ha il suo rispettabilissimo stuolo di sostenitori.

Dopo tante pregiate letture, personalmente posso concludere che la Terra sia semplicemente GRANDE: abbastanza da lasciare spazio a chiunque la abiti, generosamente ospitando quindi anche le più curiose e improbabili teorie di cui si fa portatore.

Calma quindi! C' è posto per tutti!

5 commenti:

giuy ha detto...

Bifidus: io son contenta che la terra sia così grande da dare spazio anche a gente che basa le sue riceche scientifiche sui fumetti Marvel (Xman, Superman, Daredevil,Uomo Ragno, i magnifici 4 ecc...) ;)
A questo proposito ho letto qualcosa anche su Topolino, ma il viaggio al centro della Terra partiva da Creek Country, un paesello di campagna 30 km da Topolinia, per la precisione nei pressi della casa di zia Topella :D Al centro della terra viveva il popolo dei siliconidi, abitanti della città di Silicia.(fonte: Topolino n. 1944 del 28 febbraio 1993)

chiaramente ha detto...

.(fonte: Topolino n. 1944 del 28 febbraio 1993)

ahahahhahahahahahah!

Giusto, bisogna sempre citare le fonti !

bifidus ha detto...

Chiaramente:
trovo la tua ilarità del tutto ingiustificata. E' buona usanza discutere le idee, non le persone! E se vai a vedere chi c'è dietro Mickey Mouse... troverai un noto massone, tale Walt Disney, che nei suoi cartoni animati...
(lascio ad altri il gusto di proseguire :D!)

Giuy:
"(fonte: Topolino n. 1944 del 28 febbraio 1993)"

ahahahhahahahahahah! :D

Saluti a tutti :).

giuy ha detto...

chiaramente ;)

bifidus: ma quale massone e massone...sai di cosa parla la storiella? :) Te la racconto, così più che massone ti sembrerà Nostradamus :)
Silicia, città al centro della terra fatta di silicio e abitata dai siliconidi, è governata dal bieco Groll che ha conquistato il potere con la forza e vuole conquistare il mondo. O meglio i terrestri, perchè loro sono sottoterrestri(battuta tratta dallo stesso). Per convincere la sua gente, mostra loro dei filmati di semplici minatori che scavano il sottosuolo, come se essi volessero raggiungere Silicia e invaderla. Con l'inganno e con la minaccia ottine l'appoggio dei siliconidi.
Per invadere la terra, il nostro bieco Groll crea la PetroOil, apparentemente società petrolifera (è come il cacio sui maccheroni, c'è sempre ;) )che si trova di fronte a casa di zia Topella(ecco perchè Topolino, noto "no global-no aziende petrolifere che inquinano la campagna di Topolinia" si impiccia). Quest'ultima in realtà, ha una doppia funzione: nasconde un terribile laser per riconoglionirci e assoggettarci al bieco Groll e allo stesso tempo vuole essere il passaggio per l'invasione dei Siliconidi.
Non so voi, ma io ci vedo diversi richiami all'attualità nonostante sia una storiella del 93, condita da un paio di mirabolanti imprese di Eta Beta, Pluto e Topolino ;)

giuy ha detto...

ah scusa l'ot o meglio la storiella, ma magari qualcuno potrebbe prenderla come spunto... ;)